Mora decisivo nel derby A llun g o S p al, R imini ko

SPAL - RIMINI 1-0

SPAL (5-3-2): Basta un lampo di Mora per riprendere la corsa. E scacciar via qualche cattivo pensiero dopo il pari di Lucca. Col Rimini è la pazienza la vera virtù, e il laterale mancino in avvio di ripresa regala quel toccasana di cui Semplici andava in cerca. Mastica amaro Leo Acori: per un tempo il Rimini ha tenuto botta col piglio giusto, senza rinunciare ad offendere e difendendosi con ordine. Ma quando è andato sotto ha faticato non trovando sbocchi. Sconfitta che mette a nudo una volta di più i problemi offensivi di una squadra che fatica a segnare. In avvio di ripresa, sull’ennesima discesa di Lazzari il pallone, respinto da Torelli, è finito sul destro di Mora, dal quale è partita una parabola potente e beffarda che ha sorpreso Anacoura. I padroni di casa avrebbero un’altra chance, ma Finotto ribadisce che non è giornata e di testa spedisce la sfera alla stelle da pochi passi. Acori prova a cambiare volto ai suoi: c’è l’esordio di Carcuro, ma a parte tanta buona volontà e una spinta comunque costante, di pericoli la Spal ne corre pochi, con Branduani attento nel finale sul colpo di testa di Martinelli. Sorride Leonardo Semplici: « Ho rivisto la Spal che volevo. Dopo Lucca s’erano insinuati troppi dubbi nell’ambiente, ma i ragazzi hanno sempre dato il massimo. Leo Acori non dispera: «Abbiamo dato tutto: c’è da migliorare, ma le basi ci sono e sono convinto che ne verremo fuori».