Pettinari, gol in fuorigioco Spinelli: «Lascio il calcio»
LIVORNO-COMO
LIVORNO (4-3-1-2):
1-1 Alla fine Spinelli sbotta: «Basta con questo calcio. Lascio il Livorno e questo mondo, non ne posso più». Il gol in fuorigioco concesso dall’arbitro fa esplodere il patron che vede il Livorno sempre più sprofondare. E la serata della possibile svolta diventa da crisi nerissima per l’ennesimo arbitraggio contro i toscani (2 punti in 8 partite con Mutti, 3 nelle ultime 11 giornate), contestati dai propri sostenitori (“Questa maglia si deve amare, in campo solo per lottare”, “Spinelli vattene”).
I tifosi nel pre-gara hanno fermato il pullman per invitare la squadra a dare il massimo. Il Livorno capisce di essere arrivato a un punto di svolta: vincere (cosa che non succede dal 31 ottobre, 2-0 al Trapani) sarebbe un po’ rinascere, perdere col Como in grande rimonta (7 punti in 3 gare) sarebbe mo- rire. La paura blocca cervello e gambe amaranto. Segna Comi (32’) di testa ma in fuorigioco, Scuffet smanaccia su Vantaggiato due volte. Poi Jelenic (44’) pareggia il conto dei pali e sulla ribattuta il tiro del solito Vantaggiato viene respinto da Fietta.
Il conto dei pali viene aggiornato al 13’ da Vantaggiato, ma al 17’ il Como passa: Madonna prova il tiro da fuori, Pettinari si inserisce sulla traiettoria e devia alle spalle di Pinsoglio ma da posizione di netto fuorigioco. Grave l’errore di Santoro. Schiuma rabbia il Livorno. Mutti mette dentro Baez (debutto) e Aramu passando al 4-2-4 e il pari arriva al 29’: angolo di Moscati, l’ex Borghese salta più alto di tutti e infila di testa. Il finale è tutto del Livorno. Comprese le dimissioni ufficiali di Spinelli. Questa volta irrevocabili!