Corriere dello Sport (Lombardia)

Benevento arpiona la vetta

E’ di Ciciretti in pieno recupero l’acuto che beffa l’Andria

- Di Michele Zito ANDRIA

L'ultimo respiro della partita è stato fatale all'Andria. Il fresco Ciciretti che da una decina di minuti aveva sostituito Campagnacc­i riesce a trovare un corridoio sulla destra, a superare in velocità Fissore e a trafiggere Poluzzi con un preciso rasoterra. Un finale inaspettat­o in quanto ad una manciata di minuti dal termine il pareggio sembrava praticamen­te scritto.

E’ stata partita vera, nonostante si sia sbloccata soltanto in pieno recupero. Meglio il Benevento per quanto riguarda la capacità di stare in campo, il possesso palla e le occasioni da rete. Però a far gridare al gol è stata l'Andria in due occasioni. Addirittur­a clamoroso il palo colpito da Bangoura al 42' della ripresa: la parabola disegnata dalla palla, colpita in se- mirovescia­ta, ancorché casuale, ha trovato l'interno del palo alla destra di Piscitelli a dire di no. Nella prima frazione di gioco c'è stato ancora un legno interno, questa volta la traversa, su fendente di Strambelli deviato dalle mani di Piscitelli. Due legni anche per il Benevento, magari meno clamorosi di quelli dei padroni di casa, ma chiaro segno di pericolosi­tà sottorete da parte ospite.

LE MOSSE. Auteri cambia sei undicesimi della squadra che in settimana aveva pareggiato con il Messina, affidandos­i questa volta ai suoi uomini di maggiore esperienza. Per i padroni di casa D'Angelo propone Cianci dall'inizio, al fianco di Grandolfo, in sostituzio­ne dell'infortunat­o Morra.

L'avvio ospite è veemente, con gli andriesi apparsi in difficoltà soprattutt­o sulle fasce laterali del centrocamp­o. Al 3' Mazzeo è già in area di rigore, con un tiro leggerment­e deviato da un difensore che manda la palla a battere sulla traversa, prima di terminare la sua corsa in angolo. E’ il biglietto da visita dell'uomo offensivo più pericoloso per i sanniti. Il Benevento insiste e l'Andria non può che stare sulla difensiva, correndo qualche rischio.

Verso la mezz'ora la traversa di Strambelli, sulla ribattuta del portiere, riporta un po' di equilibrio in campo. È sempre il Benevento a menare la danza, anche nella ripresa. All'8' Del Pinto di testa colpisce ancora la parte alta della traversa. L'Andria regge e riparte. Nel gioco dei cambi Auteri ha però la meglio. Il jolly Cicirelli è suo ed il Benevento sul filo di lana si porta a casa il risultato pieno.

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