Corriere dello Sport (Lombardia)
CACERES La Juve dura: «E’ fuori rosa!»
Dopo lo schianto con la Ferrari è risultato positivo all’alcol test
Fuori rosa! La Juventus ha escluso «temporaneamente dall'attività agonistica della prima squadra» Martin Caceres dopo l'incidente stradale di cui è stato protagonista nella notte tra lunedì e martedì. Il difensore uruguaiano, uscito comunque illeso, ha distrutto la sua Ferrari contro una fermata dei bus a Torino ma soprattutto è risultato positivo all'alcol test, seppur di poco rispetto ai limiti consentiti.
Da qui il provvedimento della società bianconera che nel pomeriggio di ieri ha sospeso il giocatore. A questo si aggiungono la multa di mille euro, il sequestro della patente e il fermo amministrativo dell'auto per sei mesi comminategli dalla Polizia stradale di Torino. E una multa anche da parte della stessa Juve. “L'entità della sanzione così come il tempo della sospensione devono essere ancora stabiliti” fa sapere il club. Che ha ricevuto il plauso del direttore del Servizio Polizia Stradale al Viminale, Giuseppe Bisogno. «I calciatori rappresentano modelli di riferimento per i ragazzi, per i quali l’incidente stradale è ancora purtroppo una delle più frequenti cause di morte, specialmente sotto i 30 anni. Sarebbe auspicabile una maggiore consapevolezza e sensibilità da parte loro riguardo l’importanza di fornire esempi positivi anche nei comportamenti corretti alla guida. In questa direzione si apprezza l’intervento della Juventus nei confronti del calciatore».
Anche capitan Buffon è intervenuto sulla vicenda: «Sicuramente è un errore da parte nostra come gruppo che possa accadere una cosa simile alla pre-vigilia di una gara così importante. Ma è anche vero che un ragazzo come Martin gode della totale fiducia di tutti. E’ il primo a sapere di aver sbagliato, sicuramente non era il momento giusto e credo l’abbia capito soprattutto nei nostri confronti perché era molto dispiaciuto».
La Ferrari dello juventino contro la pensilina del bus IL FATTO. Era da poco passata la mezzanotte di lunedì quando Caceres, a bordo della sua Ferrari F142, arrivando da corso Unione Sovietica, ha svoltato a sinistra in corso Giambone (zona sud della città) imboccando però la corsia in senso vietato. Ha così urtato il cordolo dello spartitraffico perdendo il controllo dell'auto, che è andata prima a sbattere contro la fermata del bus e ha poi finito la sua corsa contro due auto parcheggiate. La Ferrari è andata distrutta e solo per miracolo non si è consumata una tragedia».
REAZIONE JUVE. La vicenda ha scosso casa Juve e irritato non poco la dirigenza bianconera. Nel pomeriggio è infatti arrivata la presa di posizione ufficiale del club, che era nell'aria. Così il comunicato: «Il comportamento tenuto da Martin Caceres nella notte tra il 28 ed il 29 settembre rappresenta una grave violazione degli impegni
Martin Caceres, 28 anni
assunti nei confronti della Juventus, oltre a ledere l'immagine della nostra società. Juventus, pertanto, applicherà al calciatore i provvedimenti disciplinari della multa e dell'esclusione temporanea dall'attività agonistica della Prima Squadra». Caceres, tra l'altro, era in recupero da un affaticamento muscolare. L'uruguaiano era in dubbio per la gara di stasera e anche lunedì si era allenato a parte.
«Il comportamento tenuto da Martin Caceres nella notte tra il 28 e il 29 settembre rappresenta una grave violazione degli impegni assunti nei confronti della Juventus oltre a ledere l’immagine della nostra società» Un mezzo derby L’ex Real cerca il secondo sigillo
RECIDIVO. Inoltre non è la prima volta che Caceres si rende protagonista di un incidente. Nel marzo 2013 distrusse la sua Porsche Cayenne contro l'ingresso della fermata della metro all'incrocio tra via Nizza e corso Dante: tanto spavento, una ferita e qualche settimana di assenza. L'ultimo episodio il 1° luglio 2014 a Montevideo, al rientro dai Mondiali del Brasile: illeso in uno scontro ad un incrocio.
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