Per il Palermo cura Zamparini

Il presidente Zamparini e il tecnico rosanero Iachini Arriva il presidente? Sì, tra oggi e, più probabilmente, domani. Non per spaccare o aggiustare una panchina che appare ben salda, né per ricucire un rapporto che resta di stima. Zamparini e Iachini sono già oltre, dall'altra parte del fiume, proiettati al prossimo futuro. Il confronto infatti c'è stato. A telefono, dopo la sconfitta di Torino. Non parole pesanti ma pesate. I due hanno discusso convenendo che il punto si farà dopo la partita con la Roma e che ora servono solo tranquillità, impegno e pazienza. Il presidente parlerà invece con i leader della squadra. Con Sorrentino splendido, e sfortunato, protagonista delle prime partite; con Vazquez alla ricerca di se stesso e del Dybala perduto; con Maresca altro capitano silenzioso, discreto e fondamentale per lo spogliatoio. Ed è probabile che, come l'anno scorso dopo le due sconfitte contro Lazio ed Empoli, il Palermo possa andare in ritiro a Gradisca d'Isonzo per una decina di giorni, per ritrovare l'autostima e perché portò bene... IL PATTO. Intanto, Iachini riparte con nuovo slancio e idee chiare. Il patto con il presidente prevede di arrivare alla sosta natalizia con almeno una ventina di punti, per poi sferrare l'attacco decisivo soprattutto se, come sembra, a gennaio arriveranno i rinforzi in attacco. Dai discorsi fatti tra tecnico e presidente, nel dopo Torino, non sono emersi ultimatum e neppure critiche alla squadra, ai sistemi di gioco, alla preparazione. Silenzi consapevoli per superare il disagio di errori fatti e di intempestive dichiarazioni. Realismo, dunque, più che scontri. In attesa che Gilardino possa dare contributo e svolta. Il tempo scorre a suo favore.

SVOLTA. Ma siccome i punti interessano subito e non esistono corsi accelerati per entrare in forma, ecco la strategia del crediamoci comunque. Insieme allo studio di alternative tattiche che possano sopperire al deficit di organizzazione, alla pochezza del gioco d'attacco e alla mancanza di uomini. Strategie da lavori in corso che Zamparini vorrebbe seguire personalmente e con attenzione.

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