Cagliari leader Sau accelera

L’attaccante vuole esserci all’Adriatico

Prevale la linea dell'ottimismo ma per il momento le condizioni di Marco Sau tengono in ansia il Cagliari di Massimo Rastelli che aspetta di capire se avrà a disposizione il suo bomber Marco Sau. L'attaccante isolano si è bloccato proprio a poche ore dalla sfida contro il Latina, tradito da un fastidio all'adduttore destro che ha spinto lo staff medico a bloccarlo in maniera precauzionale.

ATTESA. Ieri il giocatore ha lavorato seguendo una tabella personalizzata e lo stesso farà oggi mentre i compagni lavoreranno già in vista della sfida di Pescara. Massimo Rastelli conta di riuscire a recuperarlo per tempo e averlo già a disposizione domani assieme al resto del gruppo, ma molto dipenderà dalle sensazioni del diretto interessato che aspetterà fino all'ultimo momento prima di sciogliere le riserve. I numerosi infortuni muscolari della passata stagione inducono alla cautela anche se dagli esami clinici svolti nei giorni scorsi non hanno evidenziato alcuna lesione muscolare. Questo è già un piccolo passo avanti ma ancora restano gli interrogativi soprattutto a carattere psicologico perché fino a quando non sarà completamente certo di non corre- re rischi di ricadute, Sau non scenderà in campo. Il tecnico isolano aspetta e assieme a lui tutta la tifoseria che è in ansia per le condizioni dell'attaccante che dopo la fiammata iniziale è stato costretto ad un doppio stop. Il primo, per scelta tecnica a Chiavari, in modo da ricaricare le pile e il secondo, forzato, per evitare che il fastidio accusato nella seduta di rifinitura potesse creare problemi maggiori. Ora tutto è appeso a un filo che, comunque, sembra essere abbastanza spesso da poter reggere la speranza di avere a disposizione il bomber di Tonara per la sfida in Abruzzo. In ogni caso oggi la punta barbaricina non lavorerà con i compagni per prolungare le attenzioni sul muscolo indolenzito. Se ne riparlerà eventualmente domani con la speranza che i tre giorni di lavoro in solitaria abbiamo dato i frutti sperati.

INFERMERIA. Anche perché un nuovo forfait di Sau creerebbe qualche grattacapo a Rastelli che si troverebbe a gestire scelte obbligate. Con Giannetti out per almeno quindici giorni (sarà sottoposto a nuovi accertamenti a fine settimana a causa di una lesione di primo grado al bicipite femorale destro che anche ieri lo ha costretto ad una seduta di terapie) non restano grandi alternative a Rastelli che potrebbe optare sulla coppia Melchiorri-Cerri. Sempre che Rastelli non decida di avanzare il raggio di azione di Farias, affiancandolo all'ex bomber del Pescara, con il conseguente posizionamento di Joao Pedro dietro le due punte. Sono queste le due op- zioni al vaglio del tecnico che aspetta di capire cosa accadrà nei prossimi giorni ma intanto, per non farsi trovare impreparato, sta studiando le varie opzioni. In preallarme anche il giovane Arras, punta della Primavera che in caso di necessità verrebbe aggregato alla prima squadra e, all'occorrenza, convocato per la sfida di Pescara. Naturalmente il lavoro dello staff sanitario guidato dal responsabile Marco Scorcu è finalizzato al pieno recupero di Sau che, con i suoi tre gol è l'attaccante principe della formazione isolana. Ironia della sorte, a fermarsi è stato un altro mister tre reti, Giannetti, che assieme al suo collega di reparto e a Farias, guidano l'attacco a pari merito. In caso di forfaiti di Sau, per Rastelli significherebbe perdere in un colpo solo due giocatori capaci fino ad ora di mettere a segno sei reti. Assenze pesanti ma che non dovrebbero procurare particolari grattacapi ad una squadra che è stata costruita per sopperire assenze e passaggi a vuote dei giocatori "titolari"

Marco Sau, 27 anni, attaccante del Cagliari

Oggi si allenerà ancora a parte Domani col gruppo Rastelli deciderà all’ultimo istante

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