Grosjean nell’orbita Ferrari

La Haas (partner di Maranello) ha ufficializzato l’ingaggio

Stati Uniti, Italia e Francia. Haas F1 Team, la prima scuderia a stelle e strisce dal 1986, con un team principal italiano, il bolzanino Günther Steiner e le partnership tecniche con Ferrari e Dallara, motori (ma non solo) e telaio, ha puntato su una prima guida francese. E’ stato infatti ufficializzato ieri l’ingaggio di Romain Grosjean, 29 anni, attualmente al volante della Lotus, per guidare la nuova monoposto americana. Il debutto avverrà durante i test in programma dall'1 al 4 marzo sul circuito del Montmelò, poi altre prove sempre a Barcellona dal 15 al 18 dello stesso mese in attesa dell'esordio ufficiale, il primo gran premio della stagione 2016 in Australia il 3 aprile.

L'annuncio dell'ingaggio del primo pilota è arrivato ieri da Kannapolis, North Carolina, dove ha la base il nuovo team americano, il primo targato Usa dopo trent'anni, che diventano quaranta se si va cercare una scuderia anche con la sede negli States (1974-76 Parnelli). «Volevamo un pilota d'esperienza - ha detto Gene Haas, proprietario ANNI PER VERSTAPPEN Oggi Max Verstappen (Toro Rosso) compie 18 anni. Il più giovane pilota di F.1 di sempre ha esordito nel GP Australia di quest’anno a 17 anni e 166 giorni. Con il 7º posto in Malesia a 17 anni e 180 giorni è diventato il baby pilota a punti. Sia pure con eccessi dovuti all’inesperienza, è stato una rivelazione per grinta e determinazione e si è reso protagonista di più di 30 sorpassi in 14 gare. Nel 2016 potrebbe passare alla Red Bull. del team - capace di sviluppare la nostra macchina e il nostro in team per portarlo a punti e farlo migliorare, a ogni corsa, in ogni stagione. Lo abbiamo trovato in Romain Grosjean. Da anni sono dentro al mondo dei motori e subito ho imparato che la componente cruciale è il pilota. Romain ha grandi credenziali e sarà una risorsa importante per il team».

VINCERE. Settantotto gran premi in Formula 1, sul podio 10 volte, l'ultima il terzo posto del 23 agosto scorso a Spa dietro alle due Mercedes, l'attuale pilota della Lotus (quinta stagione) era con Haas e Steiner ieri alla conferenza stampa di presentazione. «Quello che Gene Haas e tutti nel team stanno costruendo è impressionante - sono state le prime parole di Grosjean, francese nato in Svizzera, a Ginevra, il 17 aprile 1986 - e sono davvero orgoglioso adesso di farne parte. Questa è una nuova oppor- tunità, con un nuovo team che sta avendo un approccio differente con la Formula 1. Credo in quello che fanno e loro credono in me. Mentre sono impegnato a dare il mio meglio alla mia attuale scuderia nelle ultime cinque gare della stagione, sono davvero emozionato per quello che il futuro può riservare alla Haas. Voglio vincere corse e campionati e venendo qui sento che è stato un buon passo in questa direzione». Grosjean ha sì lasciato la Lotus che diventa Renault ma il passo non è stato azzardato perché questo rappresenta il suo ingresso nell’orbita Ferrari di cui potrebbe diventare pilota titolare nel 2017, dopo Raikkonen.

ORA GUTIERREZ. Per la seconda guida il favorito rimane Esteban Gutierrez, messicano di 23 anni, collaudatore e terza guida Ferrari, accompagnato da sponsor pesanti.