Corriere dello Sport (Lombardia)
La compagna, i tweet e la frase su Ancelotti
E’ stata una trasferta maledetta, non solo per il risultato. Mai più Minsk, mai più Borisov. Soprattutto per Rudi Garcia, che contro i bielorussi è riuscito a perdere due volte, una con il Lilla e l’altra con la Roma. Un sconfitta che brucia, un viaggio scomodo, fastidioso, da dimenticare in fretta. Una sconfitta che ha compromesso il cammino in Champions League. Un risultato inaspettato al quale chissà se sarà possibile porre rimedio. Garcia è finito sul banco degli imputati. I tifosi gli addossano gran parte delle colpe di questa debacle. Basta fare un giro sulla rete o ascoltare i commenti pieni di rabbia dei duecento tifosi che erano andati in Bielorussia e ieri sono tornati in Italia. Il processo a Garcia è istruito dalle radio e dai blog, ma non a Trigoria. I dirigenti sono critici con l’allenatore, lo sono stati a caldo e nella notte, nella lunga chiacchierata che c’è stata nell’albergo di Minsk dove la squadra e i dirigenti sono tornati quasi alle due, dopo la partita giocata a quasi cento chilometri di distanza. La cena è terminata alle tre del mattino e nessuno aveva voglia di andare a dormire. E’ evidente che il feeling tra il francese e la dirigenza non è più quello di qualche mese fa, qualcosa si era rotto già alla fine della scorsa stagione, con il secondo posto salvato sul filo di lana e le dichiarazioni critiche di Garcia alla vigilia dell’ultima partita di campionato. I risultati altalenanti di questo inizio di stagione non hanno aiutato a rinsaldare il rapporto. I giallorossi subiscono gol in Champions da 18 gare: l’ultima a porta inviolata con l’Arsenal nel 2009 (1-0). La Roma non aveva mai subito due gol nei primi 15’ di una gara della nuova Champions ROMA - Una battuta televisiva crea imbarazzo a Trigoria. Francesca Brienza, giornalista di Roma Tv e compagna di Rudi Garcia, ha commentato in diretta l’ipotesi di un avvicendamento in panchina e un eventuale arrivo di Carlo Ancelotti al posto dell’attuale allenatore invocato da alcuni tweet dei tifosi: «Ma siamo sicuri che Ancelotti abbia voglia di prendere questa barca?». E’ evidente che questa espressione non sia passata inosservata tra i dirigenti, piuttosto seccati nella notte di Minsk. Ogni volta che la signorina Brienza parla di
La scelta di non fare la rifinitura allo stadio del Bate un grave errore di sottovalutazione
La gara ha mostrato anche le lacune del mercato. In alcuni ruoli chiave mancano uomini
Il francese adesso è in bilico, ma ha un contratto lungo In gioco ci sono 15 milioni lordi
argomenti legati alla squadra, c’è chi sospetta che si faccia portavoce di messaggi di Garcia. Associazione di idee tutta da dimostrare, e magari anche fantasiosa, ma comunque sgradita alla società. Che per questioni di opportunità le ha già raccomandato di non entrare nel dettaglio di questioni tecniche e di limitarsi alla conduzione dello studio. Lei invece ritiene di avere il diritto di parlare liberamente, come una giornalista qualunque. Non è la prima volta che le frasi (o i tweet) di Francesca Brienza fanno discutere. E forse non sarà nemmeno l’ultima.