Cesena perfetto, Drago balza in vetta

Perico e Kessie lanciano i romagnoli. D’Aversa prova a giocarsela, poi s’arrende

Padrone del Manuzzi, con una marcia da record, e adesso anche della classifica. Questo Cesena, che batte pure il Lanciano, conferma una volta di più di avere la roccaforte viste le 6 vittorie su 6 in casa (senza precedenti nella storia bianconera in Serie B) con 15 gol segnati e appena un paio subiti. Sono capaci di tutto i romagnoli e se ne accorgono gli abruzzesi che reggono finché possono ma passano un momentaccio (un punto in 3 gare) e in 6 trasferte hanno ottenu-

I giocatori del Cesena festeggiano dopo il gol di Kessie

to solo un pari. Drago gongola: si gode il difensore Perico che nell'occasione fa il centravanti irrompendo di testa

sul cross dalla sinistra di Renzetti dopo una bella combinazione tra Ragusa e Kone (era già andato a segno con- tro il Modena) ed esalta l'invoriano Kessie che piazza il raddoppio con un diagonale di destro diventando il 10° giocatore cesenate a segno.

PARTENZA SPARATA. Parte subito forte il Cesena. Ci provano Ciano al volo di sinistro con palla a lato, sull'imbeccata di Djuric, e Sensi su un'azione insistita a mandare alto di sinistro. Nei primi minuti il Cesena mette già le cose in chiaro, poi gli abruzzese tirano fuori la testa punzecchiando come sull'iniziativa Aquilanti (16') che dalla destra sferra una gran botta senza deviazioni davanti la porta. Sanno avere pazienza i Dragoboys e arrivano al gol attraverso l'ennesima percussione sfruttando l'incisività dei due terzini.

FIATO SOSPESO. Il Cesena, che prima del riposo sfiora il gol con Djuric ma sull'angolo di Mammarella ringrazia Capelli che spazza via sulla linea, torna in campo aggressivo. Le occasioni grosse ce l'ha il Lanciano al 10' con Ferrari (manda fuori di sinistro) e al 16' quando Perico salva di testa su Di Cecco. D'Aversa gioca la carta Marilungo, l'ex al rientro in campo dopo l'infortunio del 29 ottobre 2014 all'Olimpico contro la Roma e accolto dagli applausi. Il risultato resta in bilico e Drago si agita in panchina perché vorrebbe chiudere il conto. Ci va vicino Ciano al 23' con un tiro che Aridità allungandosi mette in angolo. Di contro il Lanciano rischia tutto con Lanini passando al 4-24, ma il Cesena colpisce con Kessie mettendo il sigillo fino a invocare un rigore con Ciano (35') chiudendo in avanti.