Corriere dello Sport (Nazionale)
Messi si rompe due mesi fuori United in testa
Lesione a un legamento per Leo: salterà anche il Real e la Roma
Saranno 10 le sfide senza l’argentino Il Barcellona vince con due gol di Suarez Male Neymar
Vittoria più che amara per il Barça, che supera per 2-1 il Las Palmas, ma perde il faro Leo Messi per almeno otto settimane. Niente Clásico del 21 novembre, quindi, per il quattro volte Pallone d'Oro e, con ogni probabilità, neppure sfida Champions del Camp Nou con la Roma. Duro colpo per Luis Enrique, che proprio con i gial- lorossi aveva assistito alla grave lesione di Rafinha. Blaugrana con gli uomini sempre più contati.
CRAC MESSI . A una manciata di minuti dal fischio finale di Barça-Las Palmas arriva la doccia gelata, da un dispaccio diffuso dal club blaugrana. "Le prove realizzate hanno confermato che il giocatore Leo Messi soffre una lesione del legamento collaterale interno del ginocchio destro. Il tempo di recupero previsto sarà di circa sette, otto settimane". Colpa di un fortuito scontro di gioco con il canario Bigas, dopo neppure cinque minuti dal fischio d'inizio. I due si fiondano sul pallone, che colpiscono al contempo. L'articolazione effettua un movimento innaturale e l'argentino crolla al suolo. Cala il gelo sul Camp Nou, che pare tornare a respirare quando vede il suo pupillo rialzarsi. Qualche istante, però, e il genio di Rosario si volta verso la panchina e chiede il cambio. La situazione è grave. Corsa in ambulanza alla Clinica Cruz Blanca e arriva il responso. Lesione del collaterale. Due mesi fuori, che significa niente Siviglia, Rayo, Eibar, Getafe, Villarreal e, soprattutto, Real Madrid in campionato, e niente Bayer Leverkusen, doppia sfida con il Bate e Roma in Champions League. Se non è dramma, poco ci manca.
RISOLVE SUAREZ. A consolare il popolo balugrana ci pensa uno scatenato Luis Suarez, che al 25’ del primo tempo trova il gol del vantaggio, con un imperioso stacco aereo su preciso centro del vice Dani Alves, Sergi Roberto. Il Pistolero uruguaiano si ripete ad ini- zio ripresa, con un destro sotto porta favorito da un intelligente velo di Busquets su cross dalla destra di Munir. Terzo centro in campionato. L’ex Liverpool, qualche minuto dopo, mette lo scompiglio nell’area ospite, costringendo Alcaraz al fallo di mano. È rigore, che lo sciagurato Neymar spara in curva. I mugugni del Camp Nou si tramutano in affettuosi applausi, poco dopo, quando fa il suo ritorno in Liga, a quarant’anni suonati, il mitico Juan Carlos Valeron. Si chiude con la rete nel finale, di Jonathan Viera. Quinto successo in 6 gare per i catalani, ma c’è poca voglia di festeggiare.
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