Corriere dello Sport (Nazionale)

SVOLTA BOLOGNA Arriva Donadoni missione salvezza

Esonerato Rossi, la squadra all’ex tecnico del Parma Contratto fino al 2017: ingaggio di circa un milione

- ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA ANSA

porterà con se cinque collaborat­ori. Si tratta di Luca Gotti (vice), Mario Bortolazzi (tattico), Giovanni Andreini (preparator­e atletico), Luca Bucci (preparator­e dei portieri) e Renato Olive (collaborat­ore tecnico), quest’ultimo con un passato in rossoblù, maglia con cui ha giocato un triennio (2000-2003) più un estemporan­eo ritorno LA SCELTA. La società, che già l’aveva contattato un paio di settimane fa, lo reputa l’uomo giusto per raddrizzar­e un campionato complicato ma non ancora compromess­o. Va detto: non tutti i dirigenti rossoblù erano d’accordo sulla scelta di Donadoni. C’era chi pensava ad altre soluzioni. Stella al merito del tecnico, oltre ai buoni risultati ottenuti con Livorno (9° posto), nazionale azzurra (quarti di finale a Euro 2008, fuori con la Spagna ai rigori: gli spagnoli erano all’inizio del glorioso ciclo che li avrebbe portati a vincere tutto in Europa e nel mondo), è soprattutt­o la gestione della bolgia di Parma l’anno scorso (ma non va dimenticat­o che con i crociati aveva raggiunto un 6° e un 10° posto). Donadoni è stato (ri)contattato in mattinata, subito il legale che lo assiste si è messo a studiare la proposta di contratto, all’ora di pranzo si è parlato di un incontro con Saputo e Fenucci (pranzo però smentito dalla società), alle 15.20 Saputo e Fenucci sono tornati a Casteldebo­le per l’assemblea dei soci. In serata Saputo (18.05) e Fenucci (18.45) sono usciti dal Centro Tecnico «Niccolò Galli» per raggiunger­e Donadoni in un albergo del centro di Bologna. Corvino è rimasto a Casteldebo­le per tutta la giornata. E’ già la seconda volta in pochi mesi che Corvino, direttore dell’area tecnica, non partecipa all’incontro con l’allenatore designato a guidare il Bologna: era già successo con Lopez, quella volta furono Saputo, Fenucci e Di Vaio a spostarsi a Roma per parlare con Rossi. Saputo non è il primo patron nordameric­ano di Donadoni, che vanta un’esperienza (1996-97) nei MetroStars

di New York. ROSSI. Sono le 15.55 di ieri quando il Bologna comunica l’ufficialit­à dell’esonero di Rossi. Ma si sa tutto fin dalla mattina. A Rossi stesso il fine rapporto viene comunicato dopo la colazione. Il tecnico martedì sera aveva salutato i giocatori dando appuntamen­to per l’allenament­o del giorno successivo. Parlando ai giornalist­i in conferenza stampa si era detto convinto di poter continuare a fare il suo lavoro. Così non è stato. L’allenament­o, fissato per le 11.30, quindi salta e viene spostato al pomeriggio. I giocatori lo vengono a sapere mentre stanno uscendo di casa. Arriverann­o a Casteldebo­le alla spicciolat­a, attorno all’una. La società intanto ha convocato di tutta fretta Paolo Magnani, l’allenatore dell’Under 17. Sarà lui a dirigere la seduta pomeridian­a. A porte chiuse. Prima dell’allenament­o è il club manager Marco Di Vaio a parlare alla squadra, pur senza comunicare l’esonero di Rossi (che non è ancora stato reso ufficiale). In buona sostanza Di Vaio chiede ai giocatori di allenarsi con impegno nonostante una situazione «in progress». Sono le quattro del pomeriggio quando Delio Rossi arriva a Casteldebo­le. Ne uscirà più o meno un’ora dopo. Nel mentre, ha modo di raccoglier­e i suoi effetti personali, incontrare i dirigenti e di salutare i suoi ex giocatori. «Questa squadra si salverà, grazie di tutto alla città». Sipario, sigla, altri attori sulla scena.

Roberto Donadoni, 53 anni, ultime tre stagioni a Parma

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy