Corriere dello Sport (Nazionale)
«Per Bach siamo credibili»
«Il numero 1 del Cio ha chiesto notizie sui siti olimpici»
- «Un incontro molto positivo: Anche il presidente del Cio ci ha confermato come Roma 2024 goda di incondizionato rispetto e credibilità». Così Giovanni Malagò al termine del meeting privato con il presidente del Cio. Nel quale il presidente del Coni, Montezemolo e Mario Pescante, hanno fatto il punto sull'andamento del dossier Roma 2024. Bach ha apprezzato in particolare il coordinamento con le associazioni ambientalistiche, ma ha anche chiesto lumi (ovviamente) sui possibili sbocchi della crisi in Campidoglio.
«Siamo stati noi a informarlo di quanto sta accadendo in Comune - ha spiegato Malagò Una crisi che stiamo seguendo com'è logico da spettatori super interessati. Allo stesso tempo lo abbiamo tranquillizzato perché riteniamo che a breve si possa arrivare a una soluzione definitiva». Come, non è stato specificato. A detta di Pescante, però, sembra che Bach sia preoccupato del dopo Marino e dell'impatto sulla candidatura che potrebbe avere il nuovo sindaco frutto dell'elezione al momento prevista in primavera. Bach ha elogiato i vertici del comitato promotore per l'unità costruita intorno a Roma 2024, dal presidente della Repubblica, al Governo, Coni e Regione. «Ci ha chiesto anche degli ultimi sviluppi sulla scelta dei siti gara - ha ricordato Malagò - e ha apprezzato anche il coordinamento con Università e scuole».
Bach ha anche annunciato un fondo di 200 milioni per l'utilizzo di impianti sportivi da parte dei milioni di rifugiati presenti nel mondo. Molti di loro erano atleti nei loro Paesi. Per questo Bach ha aperto le porte di Rio 2016, dove potranno gareggiare sotto la bandiera a 5 cerchi: «Anche noi faremo la nostra parte, per favorire l'integrazione nei luoghi sportivi anche ai rifugiati presenti in Italia», la promessa di Malagò.