Corriere dello Sport (Nazionale)
Si inceppa il Bayern: addio record
Pareggio a Francoforte: sfuma la striscia di 11 vittorie iniziali
Sorpresa a Francoforte: il rullo compressore di Guardiola non è riuscito ad abbattere le barricate dell'Eintracht. Dopo 10 vittorie consecutive dall’inizio del campionato, il Bayern è stato inchiodato 0-0 dalla Cenerentola della Bundesliga e non è riuscito ad eguagliare il record di 11 vittorie di fila del Tottenham che resiste dal 1961. Migliorato comunque il record tedesco con 31 punti dopo 11 giornate. Stavolta rifiatano in panchina Müller, eroe di Coppa di Germania con la doppietta a Wolfsburg, il suo scudiero Alaba (2 assist) e pure Thiago Alcantara. A sinistra si rivede Rafinha che, forte anche del suo passato nello Schalke, ha chiesto la cittadinanza tedesca, con la speranza di avere un posticino nella Germania di Löw all'Europeo.
In panchina anche Medhi Benatia finalmente guarito dalla lesione muscolare alla gamba destra che in agosto lo ha messo fuori combattimento al 36' della seconda giornata. L'ex giallorosso non si è lasciato coinvolgere, finora, nelle voci di un clamoroso ritorno alla casa madre di Trigoria. Nel Bayern tutto è possibile, tanto più ora che è stato riattivato Javi Martinez al fianco di Boateng. Se è andato via addirittura Bastian Schweinsteiger, bavarese purosangue e idolo della curva, perché dovrebbero mettere i bastoni tra le ruote a Benatia? Intanto si prepara il rientro di Ribery. Per la prima volta dopo l'infortunio di marzo, il folletto francese ha ripreso ad allenarsi nel gruppo, «correndo con le scarpette da gioco», informa la società.
Reduce dalla bruciante eliminazione in Coppa da parte dell’Aue (Serie C), picco negativo di una curva discendente che lo ha spinto a -18 dalla capolista, l'Eintracht aveva l'occasione di riabilitarsi. C’è riuscito nel primo tempo con un colossale catenaccio contro un Bayern che solo nei primi 10’ è andato all’assalto come sa fare e ha sfiorato il vantaggio con un’incornata di Vidal. Il cileno non ha fatto vedere altro, diversamente da Coman più vivace
Arjen Robben contrastato da Bastian Oczipka dell’Eintracht Francoforte di Costa. Poi gli ospiti hanno perso ritmo. Lewandowski era imbottigliato e la gara ha ristagnato senza emozioni forti. Che sono arrivate ad inizio ripresa, inaspettatamente dall'Eintracht su due amnesie monacensi sciupate da Maier e Stendera. Nel frattempo era entrato Müller per Rafinha, ma sono aumentati anche i contrattacchi del Francoforte. Nel finale, doppia fiammata del Bayern, con Lewandowski che spara di poco a lato e il giallo per il cascatore Robben che cerca il rigore con una plateale simulazione.