Corriere dello Sport (Nazionale)
Zoff in clinica, sta bene «Parata anche questa»
Colpa di un virus, ma va meglio. Tanti messaggi
Dino Zoff, mito del calcio italiano, ha parato anche questa. Una forma virale che lo ha costretto ad un ricovero di quaranta giorni. Tornerà a casa presto, forse già tra poche ore. Giovanni Malagò, presidente del Coni e suo amico personale, ha rassicurato il mondo dello sport prima che lo stesso Zoff facesse chiarezza sulle proprie condizioni e fermasse le voci.
Da Malagò a Totti dalla Juve a Pioli messaggi e auguri I social si mobilitano E Renzi gli telefona
Dino Zoff, mito del calcio italiano, ha parato anche questa. Una forma virale che lo ha costretto ad un ricovero di quaranta giorni in una clinica romana. Tornerà a casa presto, forse già tra poche ore. Giovanni Malagò, presidente del Coni e suo amico personale, ha rassicurato il mondo dello sport ieri pomeriggio prima che lo stesso Zoff, attraverso il sito di Repubblica, facesse chiarezza sulle proprie condizioni in fondo a una giornata in cui si era trapelata l’indiscrezione del ricovero e si erano diffuse voci incontrollate. Non è mai stato in pericolo di vita e non ha malattie neurovegetative che lo mettano in pericolo. «Come sto? Io direi abbastanza bene. Ho avuto delle complicanze di origine virale, che mi hanno un po’ scombussolato, però direi che adesso sono sulla buona strada» ha spiegato l’ex portiere della nazionale campione del mondo del 1982, allenatore e presidente della Lazio dopo una lunghissima carriera tra i pali e poi in panchina con la Juventus. Dino ha ringraziato le migliaia di tifosi la cui solidarietà ha inondato i social. C’è anche chi lo aveva implorato di parare il virus. Zoff ha scherzato. «Per adesso l’ho parata... Ringrazio tutti di queste gentilezze, hanno scritto in tantissimi». In serata è stato raggiunto persino da una telefonata di Matteo Renzi. Il Premier, come hanno fatto sapere fonti di Palazzo Chigi, ha parlato e ha voluto sentire di persona per telefono Zoff. MALAGO’. In questo mese e mezzo il capo dello sport gli è stato vicino in continuo contatto con la moglie Anna. Malagò è stato tra i primi a sapere della disavventura di Zoff, socio del circolo Aniene. «Vista la mia amicizia e l’affetto con Dino Zoff e la moglie Anna, conosco la situazione sin dal primo giorno e l’ho seguita costantemente. La prima cosa che mi sento di dire è che voglio tranquillizzare tutti: siamo assolutamente in via di miglioramento» ha fatto sapere attraverso l’Ansa. «Ora però che finalmente posso parlare dico quello già detto e ripetuto a lui: caro Dino, lo sport italiano è al tuo fianco e ti aspetta per riabbracciarti». JUVE. La società bianconera ieri mattina aveva subito fatto pervenire i suoi auguri. «Zoff è un uomo forte e una leggenda. Tifiamo tutti per lui. #ForzaDino» è apparso sul sito bianconero. «Abbiamo appreso in queste ore che Dino Zoff, capitano e leggenda dei colori bianconeri e della Nazionale, sta attraversando un difficile momento di salute, già in via di guarigione.... Dino è uno abituato a non arrendersi mai. Zoff è un uomo forte e una leggenda. Tifiamo tutti per lui». PIOLI. A Formello lo ha salutato con poche ma sentite parole il tecnico della Lazio, giovane difensore della Juve quando Dino era il preparatore dei portieri bianconeri. «E’ una persona che ho conosciuto ai tempi della Juve e che ho apprezzato molto, cenavo spesso con la sua famiglia e la famiglia di Scirea, mi avevano preso sotto la loro ala protettrice perché ero il più giovane. E’ una persona che stimo, che rispetto, ha grandi valori. L’ho visto ultimamente, viviamo nella stessa zona di Roma (collina Fleming, ndr). Sono molto vicino a lui e alla moglie Anna, gli faccio un grande in bocca al lupo». La Lazio su Twitter ha veicolato il proprio messaggio. «#ForzaDino. Non mollare mai. Siamo tutti con te». PABLITO. L’incoraggiamento è arrivato da Paolo Rossi. «Uno che ha vinto il mondiale a 40 anni deve riprendesi per forza e stare bene. Con Dino Zoff siamo più che fratelli. Con lui abbiamo vissuto momenti straordinari e ora gli sono particolarmente vicino. Dino è una roccia, uno inossidabile, quindi forza capitano». E in serata si è aggiunto Francesco Totti, che ha vissuto il suo periodo più bello in nazionale con Zoff ct. «Forza Dino! Sei una roccia, ti aspetto prima. I miti e le leggende come te sono duri come il granito. Sei uno dei più grandi di tutti, sono con te».