Corriere dello Sport (Nazionale)
E’ l’attacco di Mandzukic
Mandzukic punto fermo dell'attacco bianconero. Lo lascia intendere direttamente Massimiliano Allegri: «In questo momento Mandzukic ci garantisce, con caratteristiche diverse da Morata, delle cose di cui la squadra ha bisogno». Non è, in ogni caso, una bocciatura del centravanti spagnolo. «Una grande squadra - rileva il tecnico - deve avere grandi giocatori e io in attacco ne ho quattro ma più di due non posso farne giocare. Morata è stato fuori due partite, ma non succede niente; capiterà anche che staranno fuori Dybala e Mandzukic, che rigiocherà Zaza». Alvaro infatti potrebbe tornare dal primo minuto stasera a Palermo: è in ballottaggio con Dybala per affiancare Mandzukic. Max scherza: «Non so neanche se convoco Dybala per evitare altre polemiche... Zamparini è un presidente simpatico, abbastanza focoso». Il modulo sarà il 3-5-2: altri dubbi riguardano le fasce, dove Lichtsteiner e Cuadrado a destra ed Alex Sandro ed Evra a sinistra si giocano una maglia. Nella rifinitura è stata provata la stessa formazione che ha battuto il City. Con lo svizzero e il brasiliano sugli esterni e Dybala a fianco di Mandzukic. BOLLETTINO. Allegri chiude con il bollettino medico. «Caceres non ha niente di particolare ma si porta dietro problema dalla trasferta con la Nazionale. Si era allenato poi si è nuovamente fermato. Padoin si è allenato sempre con la squadra, Pereyra tornerà disponibile dopo la Lazio, mentre Asamoah dalla prossima settimana si allenerà con la squadra come Khedira che, nel giro di 3-4 giorni, tornerà con il gruppo. Hernanes invece è ancora ai box. In questo momento bisogna stringere i denti e avere altri 7-10 giorni di pazienza affinchè possano rientrare tutti».