Catanzaro in 9 quarta vittoria di fila a Pagani

Non si ferma più il Catanzaro versione Erra: quarta vittoria consecutiva e sorpasso in classifica proprio ai danni della Paganese. Al nono la prima emozione: Gurma mette a lato il sinistro nato dall'assist involontario (respinta di Moi in opposizione a Guerri). La Paganese è schierata con un 4-4-2 che cerca di nascondere al meglio le assenze di Caccavallo, Bocchetti, Schiavino e Deli. Sulla sponda calabrese Erra va di nuovo col 4-33 ma deve fare a meno di Agodirin, Foresta, Calvarese, Scuffia e Taddei. Al quarto d'ora, è Moi a beneficiare di una respinta (quella di Dozi) ma la conclusione è ampiamente fuori bersaglio. Sul fondo, invece, finisce il fendente di Bernardi (18'). Stesso minuto, ben altro pericolo: Gurma serve Cicerelli, bel sinistro e opposizione pronta in angolo di Grandi. SI SBLOCCA LA GARA. Passa il Catanzaro con una splendida acrobazia, di destro firmata da Agnello, che trova sul cross di Bernardi spazio

Alessandro Erra, 42 anni e tempo per battere Marruocco: premiato tutto il lavoro d'approccio al gol, cominciato da Mancuso. Vale quasi un gol il prodigio di Grandi al 31': con la mano di richiamo, respinge la conclusione di Cicerelli innescato da Gurma. Più semplice l'intervento del portiere ospite al 36': blocca il tentativo di Berardino. Simile, poco dopo, la parata di Marruocco su Mancuso.

Ancora Grandi strepitoso, stavolta sulla stoccata di Gurma. Un attimo dopo, sul successivo corner, stacca Gurma e serve Cunzi che di testa tutto solo sigla il pari. In avvio di ripresa, al 13', Bernardi becca il secondo giallo. Erra mette il difensore Orchi e toglie Mancuso. La Paganese tenta di schiacciare all'indietro gli avversari e con il colpo di testa di Berardino (19') sfiora il sorpasso. GOL DECISIVO. Tema sconvolto in ripartenza. Tutto nasce da un tacco inutile di Carcione che lancia Maita bravo a smistare per Razzitti. L'attaccante chiude l'azione col rasoterra tra le gambe di Marruocco. Quando Carcione tenta di riscattarsi, trova attento il solito Grandi (38'). Rosso nel finale pure per Moi: il Catanzaro in nove resiste e vince. La spaccata di Martiniello, sul fondo, è l'ultimo vano tentativo della Paganese.