Corriere dello Sport (Nazionale)
HIGUAIN 2016 Trema il record di gol di Nordahl
Lo svedese del Milan segnò 35 reti nel 1950 Che media il Pipita: può arrivare a quota 36
nada de nada. Fermo restando che neanche Nordahl era rigorista e poi un lecito dubbio in vista del nuovo anno: dopo i due errori in cinque giorni di Hamsik, con il Verona in Coppa Italia e l'Atalanta in campionato, vuoi vedere che Gonzalo farà pace con il dischetto? Chi lo sa. Nel frattempo, però, la rottura non ha rovinato la media. Altroché: se l'andazzo è questo, tra fine andata e tutto il ritorno sarà possibile non soltanto puntare a entrare nel Club dei 30 della A, ma anche immaginare di prendere in mano penna e calamaio e riscrivere la storia italiana del gol. Per il momento ancora firmata Nordahl. IL CLUB. Con ordine. Il primo obiettivo alla portata di Higuain, dicevamo, è mettere il piede nel Club dei 30. E dunque affiancare il proprio nome a quello degli illustri predecessori già capaci di segnare 30 o più gol in un solo campionato di serie A. La lista: Nordahl (35 e 34 reti); Angelillo (33); Meazza, Borel II, Nyers, Toni (31). Sì, Luca Toni, l'unico ancora in attività e scarpini e l'unico nel 2006 a scalare l'Olimpo coprendo un vuoto mai colmato dalla fine degli Anni 50. Chapeau. LA LEGGENDA. Il secondo traguardo che varrebbe l'immortalità calcistica italiana è invece la vetta. Il record che Nordahl stabilì a furia di gol con la maglia del Milan nella stagione 1949-1950, e che l'anno dopo riuscì quasi ad eguagliare fermandosi però un gradino sotto. Che leggenda. Un mito che Higuain per il momento guarda con distacco (è a -19), ma con la fiducia di chi ha un potenziale straordinario e soprattutto ancora 21 partite a disposizione: da mercoledì con il Torino a domenica 15 maggio con il Frosinone. Fine campionato. E, magari, inizio dei sogni: record e scudetto. Nel nome del Pipita.