Il Cagliari di Rastelli avanti tutta
Migliore attacco di B insieme col Livorno. A Pescara a viso aperto
Il primato conquistato a suon di gol, ben 13, impone alla capolista Cagliari di continuare a viaggiare sulle stesse cifre che hanno proiettato reparto offensivo rossoblù in testa alla particolare classifica a pari merito con il Livorno. A fare da mattatore è Marco Sau che in appena 3 giornate, le prime 3, ha realizzato un tris di reti importanti che hanno dato un grande slancio alla formazione isolana.
NUMERI RECORD. Ma non sono stati da meno Giannetti e Farias che nelle due giornate successive hanno agganciato il bomber di Tonara a quota tre sigilli. Un reparto offensivo da fare invidia a tutta la serie cadetta e proprio grazie agli attaccanti la vetta è arrivata nel breve volgere di 5 giornate. Ora, però, non solo la squadra di Rastelli dovrà cercare di mantenere gli stessi standard di rendimento, ma dovrà allo stesso tempo registrare anche la difesa che vuole abbassare la saracinesca davanti a Storari. Qualcosa non è andato per il meglio sabato scorso contro il Latina tanto da far andare su tutte le furie lo stesso allenatore isolano, ma già domani dovrebbero arrivare gli effetti della strigliata dell'allenatore. La trazione anteriore è ormai assicurata e i numeri non hanno fatto altro che confermarlo, ma ora sarà necessario rivedere qualcosa anche dietro. Storari fa quello che può ma la linea arretrata non si è sempre dimostrata all'altezza tanto da concedere qualche palla gol. La fortuna della squadra, come ha confermato più volte anche lo stesso Rastelli è che «là davanti abbiamo giocatori in grado di trovare la giocata giusta» ma sarà opportuno registare meglio anche il pacchetto arretrato perché se dovessero incepparsi le punte potrebbero essere dolori.
AVANTI TUTTA. Massimo Rastelli non si preoccupa e, anzi, tira dritto per la sua strada in attesa che la squadra inizi a girare come vorrebbe. Ci vuole tempo per affinare tutti i movimenti e sviluppare la giusta intensità di gioco, ma non ci sono certo dubbi sul fatto che i rossoblù ce la possano fare. Anche perché se il collettivo non sta ancora rendendo per come dovrebbe, viene da chiedersi cosa potrà succedere quando la squadra sarà al top della condizione fisica e mentale. Attacco sprint, difesa comunque tra le migliori del torneo, il tecnico cagliaritano ha creato un giocattolo interessante che è riuscito a scavalcare il Livorno, raggiungendolo sui gol realizati. A Pescara non sarà semplice
Anche all’Adriatico la squadra rossoblù non cambierà atteggiamento: il gioco prima di tutto