Roma, torna Castan Florenzi va all’attacco
Diverse le novità: Pjanic migliora, Iturbe da rivedere PARTITE
Un’ora davanti ai video, per rivedere gli errori commessi contro il Bate Borisov e per studiare il Palermo. Garcia ieri pomeriggio ha portato i giocatori in sala video prima di scendere in campo. Una lezione di tattica, per non ripetere gli errori commessi, per creare i presupposti per ripartire. Il tecnico era stato critico già a caldo, al termine della partita in Bielorussia. E aveva anche ammesso le sue responsabilità. Garcia è convinto che la squadra saprà reagire, già a cominciare dalla partita di Palermo. Di solito non accade mai che la lezione tattica si svolga a due giorni dal ritorno in campo. Ma il tecnico ha voluto evidenziare alla squadra gli errori che sono costati l’inacettabile sconfitta di Borisov.
SI CAMBIA. Domani ci saranno parecchie novità rispetto alla formazione che ha perso in Champions League. A cominciare dalla difesa. Molto probabilmente Garcia riporterà Florenzi in attacco. L’azzurro si è adattato a fare il terzino, ma in questo momento di difficoltà non possono andare in campo tre attaccanti anarchici come quelli scelti da Garcia nel primo tempo di Borisov. Florenzi a destra e Iago Falque a sinistra. Lo spagnolo migliora in continuazione, ieri per il secondo giorno consecutivo si è allenato con il gruppo. Il problema al ginocchio, un colpo accusato nella partita di dieci giorni fa a Genova con la Samp, è stato quasi smaltito. Quando è entrato in campo contro il Bate Borisov è risultato il migliore deegli attaccanti. Bocciato Iturbe, che ha perso una grande occasione per veder rilanciare le sue quotazioni, a Garcia non resta che scegliere tra Salah e Gervinho quale attaccante agirà da prima punta. L’egiziano sembra favorito, anche se neppure lui ha brillato contro i bielorussi.
TENTAZIONE CASTAN. L’altra mossa che il tecnico francese ha in mente da tempo riguarda sempre la difesa. Garcia sta preparando Castan al rientro. Il brasiliano manca dalla prima giornata di campionato, il 22 agosto a Verona. Quel giorno fu evidente il suo ritardo. Da allora si sta allenando con impegno e si aspettava già da qualche settimana di tornara a giocare. Il difensore non è ancora pron- to al cento per cento e non è una questione di condizione atletica. « È solo un po’ di ruggine», aveva dichiarato il direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini qualche giorno fa. E Castan ha lavorato più degli altri per tornare quello di prima. Garcia però in questo periodo non lo ha più preso in considerazione e nella partita di Champions contro il Barcellona è finito addirittura in tribuna. Le relazioni dei preparatori su Castan, che è stato seguito personalmente da Norman con un programma di lavoro personalizzato, sono state positive.
RÜDIGER ANCORA OUT. A Palermo dovrebbe toccare a lui, anche perché Rüdiger ha ancora fastidio al ginocchio operato. Il rientro in campo è stato forse un po’ affrettato e forse nei prossimi giorni il tedesco sosterrà un controllo. Il suo problema è simile a quello di Dzeko, riguarda il legamento collaterale. Il bosniaco conta di rientrare dopo la sosta. Garcia ha la necessità di riportare De Rossi a centrocampo, perché in assenza di Keita non ha altre soluzioni. Vainqueur è un altro dei bocciati della notte di Borisov. Ieri Pjanic ha svolto lavoro differenziato, ma solo per precauzione. La sua presenza per domani non è in dubbio. In porta ci sarà ancora Szczesny. Ormai De Sanctis è stato retrocesso al ruolo di riserva.
Leandro Castan, 28 anni, difensore, brasiliano