Inzaghi ritorna al 4-3-1-2: Rossi-Calì e dietro Verkaj
Due punte per i tre punti: Simone Inzaghi accantona il 4-3-3 e passa al 4-3-1-2. Oltre all’assetto, spera di modificare il risultato. I suoi baby devono riscattare la sconfitta di Bari di sabato scorso: al “Fersini”, alle 11, c’è la sfida con il Crotone. Che in questo momento ha due lunghezze di vantaggio in classifica sui biancocelesti grazie alle vittoria casalinghe contro Latina e Napoli. La Lazio non può steccare, serve il successo per rimanere agganciati alle squadre di testa. Nelle prime tre giornate di campionato ha vinto soltanto all’esordio con il Pescara. Le amichevoli sono finite da un pezzo, i test e gli esperimenti estivi pure. Sono vietati altri passi falsi. A prescindere dalle assenze importanti: è indisponibile Palombi, il capocannoniere dello scorso anno. Ha riportato una lesione muscolare, ne avrà per un paio di settimane. Inzaghino rispolvera Verkaj nella posizione di trequartista per sopperire al forfait: il tedesco finora ha trovato poco spazio a causa del regolamento che permette al massimo la convocazione di tre ragazzi nati prima del 1 gennaio 1997. Davanti a lui il tandem Rossi-Calì: fisici da rugbisti e curriculum da bomber di razza. In difesa Cardelli ha superato l’infiammazione ai tendini. Prenderà il posto di Quaglia al fianco di Mattia.
COSÌ IN CAMPO (ORE 11)
LAZIO (4-3-1- 2): Matosevic; Dovidio, Mattia, Cardelli, Germoni; Murgia, Borecki, Rokavec; Verkaj; Rossi, Calì. A disp. Lazzari, Antonucci, Quaglia, Pedrazzini, Bernardi, Folorunsho, Cardoselli, Beqiri, Manoni, Bezziccheri, Nolano, Cinti. All. S. Inzaghi. CROTONE (4-3-3): Viscovo; Faiello, Riggio, Cuomo, Nicoletti; Cimino, Aggiorno, Pupa; Tripicchio, Dje Bidje, Bartolotti. A disp. Timpano, Viscomi, Amaranto, Federico, Mbaje, Serleti, Barca, Colacchio, Morabito, Potrone, Zaccaria, Fiorentino. All. Parisi.