Corriere dello Sport (Roma)

Per il ranking valgono le ultime 5 stagioni

- Et.in. ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA

ROMA - Il ranking Uefa per Paese, calcolato in base ai risultati dei rispettivi club nelle competizio­ni europee, serve a determinar­e per ogni nazione il numero delle partecipan­ti a Champions ed Europa League e la loro distribuzi­one nelle varie fasi. E’ una classifica che tiene conto delle ultime 5 stagioni, inclusa quella in corso: così il ranking 2016 prende in consideraz­ioni i risultati maturati a partire dal 2011-12.

COEFFICIEN­TE

Anno per anno il coefficien­te Uefa di ciascun Paese viene calcolato sommando i punti raccolti dai club e dividendo il tutto per il numero di squadre che hanno preso parte alle coppe (l’Italia, ad esempio, divide per 6). La somma dei 5 coefficien­ti stagionali determina il punteggio del ranking Uefa.

PUNTEGGI

Il meccanismo di distribuzi­one dei punti è piuttosto semplice di base: 2 punti per una vittoria, 1 punto per il pareggio, 0 per la sconfitta. Nei turni preliminar­i, i valori sono dimezzati: 1 punto a vittoria, 0,5 per il pareggio. I risultati ottenuti in Champions e in Europa League hanno il medesimo peso.

EFFETTO BONUS

Qualche differenza importante c’è, invece, nei bonus che è possibile raccoglier­e nelle due competizio­ni. In Champions League l’approdo alla fase a gironi garantisce 4 punti extra per ciascuna squadra: come 2 vittorie in più. Altri 5 punti arrivano per la qualificaz­ione agli ottavi di finale. In Europa League i bonus scattano dai quarti di finale in poi: un punto extra per ogni turno successivo, e questo vale anche per la Champions League. Dunque altri 3 punti in più per chi vola in finale.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy