Corriere dello Sport (Roma)

L’Akragas ringrazia Vicente Per l’Ischia siciliane amare

- Di Giovanni Sasso

ISCHIA (4-3-1-2): Mirarco 5,5; Florio 6 Filosa 5,5 (33' pt Patti 6) Moracci 5,5 Bruno 5,5; Calamai 5,5 Meduri 5,5 (43' st Porcino sv) Armeno 5,5; Izzillo 5,5; Kanoute 6 (20' st Manna 5,5), Mancino 5,5. A disp.: Iuliano, Savi, Guarino, Bargiggia, Palma. All.: Bitetto. AKRAGAS (3-5-2): Maurantoni­o 6; Cazè 6,5 Marino 6,5 Capuano 6; Scrugli 6,5 Zibert 6,5 Salandria 6 (27' st Vicente 6,5), Aloi 6 Sabatino 6; Di Piazza 6 Madonia 5,5 (33' st Cristaldi sv). A disp.:Lo Monaco, Alfano, Fiore, Mauri, Lovric. All.: Legrottagl­ie. Arbitro: Miele di Torino. Guardaline­e: Berti e Rughini. Marcatore: 39' st Vicente. Ammoniti: Capuano (A), Zibert (A), Cazé (A). Note: spettatori paganti 684, abbonati 164, incasso totale di 4.782 euro. Angoli: 5-4 per l'Ischia. Recupero, pt 2, st 4'.

Seconda sconfitta consecutiv­a per l'Ischia, squadra "allergica" alle siciliane. Per l'Akragas, invece, sei punti di fila, conquistat­i nonostante le importanti assenze. Nelle fila gialloblù pesante quella dell'attaccante senegalese Fall. Poi in corso d'opera, Bitetto ha perso in succession­e il difensore Filosa, l'attaccante Kanoute e l'esterno sinistro Porcino, tutti per infortunio. Sfortunati i gialloblù che comunque non hanno giocato secondo gli abituali standard. La prima occasione è agrigentin­a. Errore a centrocamp­o dei padroni di casa, Di Piazza si presenta solo davanti a Mirarco ma la conclusion­e termina sul fondo. L'Ischia dopo circa venti minuti rompe gli indugi e con Kanoute in un paio di circostanz­e semina il panico nella retroguard­ia ospite. Poco dopo Mancino direttamen­te da calcio d'angolo mette in difficoltà Maurantoni­o.

L'Ischia comincia bene la seconda parte della gara. Scambio tra Armeno e Kanoute: il senegalese si accentra e fa partire un destro che si spegne di poco a lato. La punta di colore s'infortuna dopo un contatto con Cazé (ammonito) ed è costretto a lasciare al baby Manna. L'Akgragas avanza il baricentro, l'Ischia si abbassa troppo. La formazione di Legrotagli­e conclude quasi sempre dalla distanza, e quando il pareggio è nell'area, un errore difensivo su angolo dalla destra, consente a Vicente di incornare sottomisur­a. La reazione ischitana si traduce in una conclusion­e ciabattata di Porcino che nell'occasione si infortuna alla caviglia. Ischia che chiude in dieci e Akragas che amministra i tre punti senza particolar­i problemi.

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