Gilardino c’è ma il primo gol serve a poco
Un lampo nel buio. Il gusto amaro della quarta sconfitta consecutiva è attenuato dal sapore dolce del primo gol di Gilardino con la maglia del Palermo. Il bomber piemontese ha realizzato ieri la 179esima rete in serie A (con otto squadre diverse), la dodicesima contro la Roma che, dopo l'Udinese, è il bersaglio preferito dell'ex centravanti azzurro. Il gol dell'1-3 siglato al 59' non è servito ad evitare la sconfitta ma ha ugualmente un valore. Il gol realizzato contro i giallorossi in pratica al primo pallone toccato dà una grande iniezione di fiducia al numero 11 al quale, magari, serviva proprio una rete per sbloccarsi definitivamente ed iniziare a scrivere pagine importanti in questo suo nuovo capitolo della carriera.
E' ARRIVATA LA SVOLTA? E' l'auspicio dei tifosi e soprattutto di Iachini che, dalla prossima gara a Bologna, potrebbe avere a disposizione un giocatore diverso da quello ammirato finora. Diverso ovviamente dal punto di vista psicologico, un Gilardino più consapevole dei propri mezzi e in grado di recitare un ruolo da protagonista. Se si esclude l'assist vincente ad Hiljemark confezionato a San Siro contro il Milan, i primi segnali del vero Gilardino si sono visti ieri contro la Roma. Può ba- stare una rete, soprattutto a chi come Gilardino ha avuto sempre un grande feeling con il gol, per cambiare l'inerzia. In questo avvio stagionale Iachini ha gestito la presenza dell'attaccante in un certo modo dosando il suo minutaggio e optando per un impiego part-time spesso in partita in corso con la convinzione che, partendo dalla panchina (ieri la seconda di fila), potesse lasciare il segno con la sua freschezza. A parte il gol, ieri Gila si è mosso bene, è sembrato in crescita sul pianto atletico (da segnalare anche un colpo di testa respinto dal portiere) e si candida per una maglia da titolare in pianta stabile a partire dalla prossima sfida. Gilardino al top è una risorsa per il Palermo, un valore aggiunto sia per la capacità di incidere in zona gol sia in termini di esperienza in un gruppo composto da molti giovani.