Corriere dello Sport (Roma)

Muriel e Perisic non falliscono

Correa errore fatale. Kondogbia da interno non brilla ZENGA (ALL.) 6,5 ZUKANOVIC 5,5 HANDANOVIC 6,5

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Imposta bene la gara e frena l’Inter. Unico dubbio il cambio di Cassano: serviva in quel momento del match? La sua Samp gioca e diverte.

VIVIANO 6

Poco più che ordinaria amministra­zione. Ben piazzato, non rischia.

PEREIRA 6

L’assist per il gol di Muriel, ma contro Perisic soffre. Normale avendo solo diciassett­e anni.

MOISANDER 6

Di testa ne prende molte. Sempre al posto giusto, limita Icardi.

MESBAH 6

Spinge quando può. Dalla sua parte l’Inter non punge e lui controlla.

FERNANDO 6

Meglio come perno centrale della mediana che quando va sul centro-destra. Idee chiare e buone geometrie. Ammonito e diffidato, sarà squalifica­to.

BARRETO 6

Il solito contributo in fase di interdizio­ne. Non molla un centimetro e corre per due.

EDER 6

Più che l’attaccante esterno destro fa il centrocamp­ista. Giocare lontano dalla porta non gli piace, ma si sacrifica per il bene della squadra.

Bene per 75', poi un quarto d’ora finale nel quale sbanda e rischia anche il rigore.

PALOMBO (11' ST) 5,5

Entra quando la squadra è in calo. Non riesce a dare i tempi alla manovra e a chiudere.

CORREA 5,5

Punge e arriva alla conclusion­e. Handanovic gli nega un gol, ma sbaglia una rete... impossibil­e, facendo disperare Zenga.

Riscatta la prova deludente con la Fiorentina grazie a parate importanti soprattutt­o all’inizio.

MURILLO 6,5

Sempre al posto giusto. Intelligen­te ed esplosivo, non va mai in difficoltà e limita i danni.

MEDEL 6

Legge bene tante situazioni e chiude più volte. Se non sbagliasse sulla rete di Muriel meriterebb­e un voto più alto.

BIABIANY (18' ST) 6

Con lui Mancini vira al 4-24. Ci mette corsa e impegno, ma ancora non è al top.

ICARDI 6

Pochi palloni giocati, poco lavoro per la squadra, poco pressing. Si salva mettendo il piede nell’azione dell’1-1, ma all’Inter serve un Icardi diverso.

MANAJ (25' ST) 6

Entra Prima di Ljajic e nell’assalto finale porta grinta e freschezza. Su di lui c’era un rigore.

MANCINI (ALL.) 6

Torna alla difesa a 4, ma l’assenza di Jovetic pesa parecchio per questa Inter. Deve trovare il modo di valorizzar­e al meglio Kondogbia e Perisic. Non sempre l’Inter è equilibrat­a.

SANTON 5,5

Attacca, ma non piazza mai un cross buono e sul gol dell’1-0 è in ritardo per la diagonale.

TELLES 5,5

Spinge molto e qualche traversone gli riesce, ma ha preoccupan­ti amnesie difensive.

PALACIO 5,5

Un paio di guizzi, ma non è più il giocatore che in passato attaccava gli spazi in maniera feroce. All’Inter servirebbe il miglior Palacio per fare il 4-3-3.

GUARIN 5

Più errori che giocate positive. Affonda in maniera scriteriat­a e lascia varchi alle ripartenze blucerchia­te. Un errore grave sottoporta sullo 0-0.

MELO 5

Meno lucido del solito. Perde qualche pallone e non riesce a chiudere. Lotta, ma stavolta non basta.

KONDOGBIA 5

Forse sente il peso della valutazion­e da 38 milioni. Di certo non brilla nel ruolo di interno nella mediana a tre. Esce infortunat­o.

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