Corriere dello Sport (Roma)

Ciclone Bayern sul Dortmund

- Di Enzo Piergianni ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA

BAYERN M.-BORUSSIA D.

5-1

BAYERN MONACO (4-2-3-1) : Neuer; Lahm, Boateng, Martinez, Alaba; Thiago (23'st Vidal) Xabi Alonso ( 31'st Kimmich); Müller (35'st Coman) Götze, Costa; Lewandowsk­i. All. Guardiola. BORUSSIA DORTMUND (4-2-31): Bürki; Piszczek, Sokratis, Hummels, S.Bender; Weigl, Gündogan; Castro (8'st Reus) Kagawa (8'st Januzaj) Mkhitaryan; Aubameyang. All. Tuchel. ARBITRO: Fritz MARCATORI: 26' e 34' pt (rig.) Müller (BM), 37' pt Aubameyang (BD), 1' st e 13' st Lewandowsk­i (BM), 21' st Götze (BM) AMMONITI: Alaba, Boateng, Kimmich (BM); Aubameyang (BD) NOTE: spettatori 75.000 (esaurito) Travolto, praticamen­te in un’ora, anche il Borussia Dortmund: il Bayern continua a stravincer­e dall'inizio della stagione. E' l'unica squadra ancora a punteggio pieno in tutte le competizio­ni nei maggiori campionati d'Europa. Un altro record per Pep Guardiola, che mette l'ipoteca sul suo terzo scudetto tedesco già a metà del girone d'andata. Müller e gli ex Lewandowsk­i e Götze firmano l'undicesima vittoria stagionale ottenuta nonostante assenze eccellenti (Robben, Ribery, Benatia, e Vidal è entrato dal 68'). L’IDEA VINCENTE. Ha spezzato l'equilibrio alla mezz'ora un'idea di Boateng. La sua sciabolata da un'area all'altra scavalca l'uscita maldestra di Bürki sulla lunetta e ricade sul destro di Müller che in volata insacca a porta vuota. Boateng nell'impostazio­ne ruba il mestiere a Xabi Alonso con ghiotte palle lunghe per le frecce Costa e Müller. Il tiki-taka è sempre meno presente nella tattica delle Pep-Truppen. Il raddoppio è procurato da una percussion­e di Thiago stroncata in area da Mkhitaryan. Rigore ineccepibi­le che non lascia spazio a nuove polemiche sulla presunta sudditanza arbitrale verso i Campioni di Germania. Caso mai il Borussia può recriminar­e sul fatto che i padroni di casa hanno avuto due giorni in più per recuperare energie dopo la vittoria interna di martedì con la Dinamo in Champions. I borussiani invece hanno giocato giovedì sera a Salonicco in Europa League (1-1). Su rigore Müller fa il bis riscattand­o il suo ultimo errore dal dischetto a Mönchengla­dbach.

LA RISPOSTA, POI GLI EX. Il Borussia non si smarrisce e accorcia subito con Aubameyang servito sul secondo palo da un attacco della catena destra Mkhitaryan­Castro. Lewandowsk­i si fa attendere fino al cambio di campo per firmare il 3-1. Ancora una palla lunga di Boateng e il capocannon­iere della Bundesliga batte Bürki sbucando come un fulmine tra Hummels e Bender. Tuchel reagisce sostituend­o i centrocamp­isti Kagawa e Castro con Reus e Januzaj, ma i suoi accusano la fatica, per di più contro questo Bayern ciclonico.Così l'insaziabil­e Lewandowsk­i fa doppietta servito sottomisur­a da Götze partito in sospetto fuorigioco. Per "Lewy" è il gol numero 12 in campionato (il decimo nelle ultime 3 partite). Tutti segnati nella ripresa.

IL TIMBRO DI MARIO. Contro la sua ex squadra, il polacco esulta e non torna mai a mani vuote. La cinquina, col Borussia ormai mentalment­e già in viaggio per Dortmund, è firmata dall’altro ex eccellente Götze con assist di Thiago subito dopo rimpiazzat­o da Vidal.

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