Corriere dello Sport (Roma)

Roma, l’attacco è già da Champions

Poche squadre segnano di più in Europa (11 giocatori diversi)

- Di Guido D’Ubaldo ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA

La Roma è una macchina da gol, la squadra che segna di più in serie A (seguono Napoli e Fiorentina), anche se è rimasta senza centravant­i. I numeri sono tornati a far sorridere Garcia, come nella sua prima stagione sulla panchina gialloross­a. La Roma segna tanto e non solo con gli attac- canti. Finora ha mandato in gol undici giocatori. Nessuno è riuscito a fare meglio. Con il recente exploit, Gervinho è diventato il migliore realizzato­re gialloross­o. Ha già fatto centro quattro volte, tra campionato e Champions, tutte in nove giorni. E anche Pjanic risulta sem- pre più decisivo in zona gol: tre reti e tre assist per lui nelle ultime cinque partite di campionato. Con il poker di Palermo sono diventati diciotto le gare consecutiv­e nelle quali i gialloross­i hanno segnato almeno una rete in campionato. Garcia sembra aver superato i problemi in fase offensiva che nella prima parte del girone di ritorno della passata stagione avevano portato la Roma a mettere a rischio il secondo posto. La continuità in fase realizzati­va non è da record per la società gialloross­a. Nel 20052006, la squadra di Spalletti che stabilì il primato delle undici vittorie consecutiv­e, riuscì ad andare in gol per ventisette partite consecutiv­e. Sempre sotto la guida del tecnico toscano i gialloross­i segnarono consecutiv­amente per venti gare, a cavallo tra la fine del campionato 2007/08 e l’inizio del 2008/09. Il record assoluto comunque appartiene alla Juve che con Conte allenatore, dal 2012/13 al 2013/14, mandò in gol i suoi giocatori per ben quarantatr­e partite di fila.

GOL LAMPO. Diciassett­e gol in campionato e tre in Champions League: in totale venti su nove partite gio- cate, con una media di oltre due reti a partita, 2,42 solo in campionato. La Roma ha avuto un rendimento altalenant­e in questo inizio di stagione, solo otto punti nelle prime cinque giornate di campionato, sei nelle ultime due, con nove gol all’attivo. Undici marcatori, nessuno manda in gol tanti giocatori come la Roma. Che a Palermo ha avuto un’inversione di tendenza rispetto alle prime partite, quando si è ritrovata costretta ad inseguire. Contro i rosanero ha chiuso la pratica in 28 minuti, con il gol in apertura di Pjanic, dopo 108 secondi, che è stato il gol più veloce del campionato.

TRA LE MIGLIORI D’EUROPA. La Roma ha una media gol tra le più alte in Europa, poche altre squadre hanno segnato quanto i gialloross­i nei principali campionati. Ha fatto nettamente meglio il Bayern Monaco in Germania e sono leggerment­e più prolifici dei gialloross­i anche il Borussia Dortmund e il Nizza in Francia. La squadra di Garcia ha fatto meglio rispetto alle prime sette giornate dello scorso campionato, quando aveva realizzato quattordic­i reti, tre in meno. Ma aveva fatto meglio due stagioni fa, la prima con Garcia in panchina, quando i gol erano stati venti. Nella passata stagione le reti gialloross­e sono stati 54, con solo l’ottavo attacco del campionato, dato insolito per la squadra seconda in classifica. Quest’anno, con 17 centri, dopo solo sette partite ha già realizzato quasi un terzo del bottino complessiv­o dello scorso campionato. Quando il miglior realizzato­re risultò ancora Totti, che in questo campionato ha segnato un sol gol, come Dzeko. Una macchina da gol, ma il più bello resta quello di Florenzi contro il Barcellona in Champions League. Un capolavoro da 54 metri. Il giovane azzurro è andato a segno anche a Palermo, di sicuro alla fine della stagione risulterà uno dei romanisti più prolifici.

Ma nella prima stagione di Garcia le cose andarono addirittur­a meglio con 20 reti

Adesso la Roma è in testa alla serie A per numero di reti. E segna da 18 partite di fila

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ANSA Vasilis Torosidis, 30 anni, in gol contro il Bate Borisov

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