Irlanda show, Löw deve ancora aspettare
IRLANDA-GERMANIA 1-0
IRLANDA (4-3-1-2): Given (44' pt Randolph); Christie, Keogh, O'Shea, Ward (25' st Meyler); Hendrick, McCarthy, Brady; Hoolahan; Walters, Murphy (21' st Long). Ct. O'Neill. GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Ginter (32' st Bellarabi) Boateng, Hummels, Hector; Gündogan (40' st Volland) Kroos; Müller, Özil, Reus; Götze (35' pt Schürrle). Ct. Löw. ARBITRO: Carballo (Spagna) MARCATORE: 25' st Long NOTE: spettatori 51.000 (esaurito), ammonito Hummels (G) Gli eroi di Rio sono stanchi: a Dublino i campioni del mondo cercavano il punto della qualificazione, ma sono caduti dopo oltre un'ora di dominio e dovranno attendere l'ultima partita in casa con la Georgia per timbrare il passaporto per Francia 2016. L'Irlanda indomabile riacciuffa al secondo posto la Polonia di Lewandowski che ha pareggiato in casa della Scozia e che riceverà nella tappa finalei.
KEANE IN PANCHINA. A sorpresa è rimasto in panchina il leggendario Robbie Keane. Il 35enne ex Inter, ora nei Los Angeles Galaxy, idolo dei tifosi e bandiera della Nazionale (142 presenze e 67 reti) voleva festeggiare la nascita del secondo figlio. Al suo po- sto O'Neill ha scelto il ruvido Murphy e poi lo scatenato Long che ha segnato il gol dell'impresa, anche lui importato dalla Premier League come tutto il resto della squadra. Nella Germania, nella posizione abituale di Khedira, il ct Löw ha arretrato Gündogan accanto a Kroos al posto del capitano Schweinsteiger, fermato da una contrattura nel riscaldamento. Özil è centrale e lascia l'out al borussiano Reus. Inatteso anche l'altro borussiano Ginter, ripescato al posto del "turco" Can provato un mese fa nella vittoriosa trasferta scozzese. Capitano per l'occasione è Neuer, che ha detto di vo- lere proseguire in Nazionale dopo l'Europeo.
LA PRODEZZA. La Germania non perde tempo: dopo 27 secondi Reus fornisce a Müller la prima palla buona davanti a Given, ma Keogh riesce a scheggiarla quel tanto che basta per deviare in corner. L'Irlanda si schiera bassa e aggressiva, con sterili sortite che non impensieriscono Neuer. Il quale rischia di più con i suoi plateali palleggi fuori area. La Germania mantiene l'iniziativa ruotando Götze, Reus e Müller sull'arco offensivo, oppure con palle lunghe di Boateng e Hummels non appena i verdi mettono fuori la testa. Limpide occasioni per Boateng, Gündogan e Götze. Al 20' gol di Özil annullato per fuori gioco. Al 35' McCarthy lascia a terra Götze, entra Schürrle. Al 40' Özil sbaglia la mira su assist di Müller. Ad inizio ripresa contropiede Reus-Schürrle, a fil di traversa. Tedeschi spreconi e castigati a metà ripresa dall'appena entrato Long che sul rinvio del suo portiere brucia sulla corsa Hector e insacca sotto la traversa. Lo stadio esplode di gioia e poi tira il fiato al 78' per il pareggio mancato da Müller.