Telles, pressing per il riscatto. Ma con lo sconto
- Non solo Telles e Juan Jesus (« Ho perso peso per giocare sulla fascia»), ora c’è pure Dodò. La corsia sinistra nerazzurra è tutta brasiliana, ma anche molto affollata. L’ex romanista, infatti, è ormai a disposizione dopo l’intervento al ginocchio sinistro dello scorso 25 marzo. E i suoi propositi sono molto chiari: «Voglio riconquistare il posto all’Inter e nella Seleçao». Mancini, però, sembra aver già fatto la sua scelta. Ha voluto a tutti i costi Telles, che proprio lui aveva portato al Galatasaray, e, dopo l’iniziale panchina nel derby con il Milan, lo ha sempre schierato titolare. E’ tutt’altro che un mastino in difesa, deve ancora crescere dal punto di vista tattico, ma il tecnico nerazzurro non intende rinunciare al suo piede mancino per cross, punizioni e corner.
IN ANTICIPO? La fiducia nei suoi confronti è tale che in corso Vittorio Emanuele stanno valutando se sia il caso di anticipare i tempi del suo riscatto, soprattutto se il Galatasaray, che non si trova nelle migliori condizioni economiche, concedesse uno sconto. L’Inter, per il prestito, ha pagato poco più di un milione di euro e ne dovrebbe versare altri 8 per l’acquisto definitivo. «Questo mese verrò a Milano e parlerò con Ausilio, ma non è vero che stiamo già lavorando al riscatto», ha provato a smentire a calciomercato.it Otto, l’agente di Telles. Ma ha anche assicurato che «l’Inter riscatterà certamente il mio assistito». MOLTO SIMILI. Per il momento, questi discorsi non toccano Dodò, convinto dei suoi mezzi e delle sue possibilità. «Io e Telles ci siamo già affrontati in Brasile, quando avevamo 17 anni - ha raccontato -. Siamo giocatori molto simili, è difficile dire chi sia più forte. Siamo entrambi più portati ad attaccare, mentre dobbiamo crescere dal punto di vista difensivo. L’Italia, però, è il posto giusto per migliorare. La serie A è il campionato dove, più di ogni altro, la tattica può fare la differenza». Come premesso, l’obiettivo dell’ex romanista è quello di recuperare il tempo perduto. «Sono stati mesi lunghi e duri, ma ora mi sento più forte di quando arrivai all’Inter. Voglio mettere in difficoltà Mancini e sfruttare l’occasione quanto capiterà. Quest’anno siamo molto più fisici e puntiamo a restare in alto per giocarci tutto fino alla fine. Possibilità di andare via a gennaio? Non ci ho pensato prima e non ci penso ora. Voglio solo tornare a giocare il prima possibile».
Il prezzo è 8 milioni ma si tratterà con il Galatasaray Dodò chiede spazio: «Mi sento più forte»