Oggi Quinté al galoppo con jackpot
OGGI - Ore 18.30 TQQ a Roma (galoppo, 7ª corsa, m. 1100 p.d.) Jackpot: Quinté 5.283,75 €. Favoriti: 4-1-9-6-3. Sorprese: 7-5-2. Inizio convegno alle 15.05. Tv: diretta UnireTv. Corse anche a Milano (t, 14.05), Montegiorgio (t, 14.25), Padova (t, 14.30), Castelluccio dei Sauri (t, 14.45).
IERI - TQQ a Firenze: Tris 9-10-6, 307,68 € per 214 vincitori, quota con ritirati (n. 7, 12) 38,80 €; Quarté 9-10-6-3, 914,74 € per 17 vincitori, quota rit. 113 €; Quinté 9-10-6-3-1, n.v. Mollema portò in Germania quello che allora un puledro, con papà Cantab Hall e madre Eternity Rex, ma alle aste non trovò un acquirente e così insieme ad altri yearling indigeni privatamente gli trovò una sistemazione da Paul Hagoort, il “mago” olandese di Robert Bi, il quale a corte ha anche un’altra Rex, Rugiada, che proprio domenica sarà invece nella mischia della Hamburg Cup, in Germania.
Tuonoblu sembra aver tutto per diventare il Rex del Derby italiano. Giusto un debutto vincente a novembre dell’anno scorso in Olanda e poi pochi ingaggi mirati in giro per l’Europa a fare esperienza. Un passo in avanti alla volta: anzi, un salto in alto alla volta, alzando progressivamente la mira: prima in Danimarca, poi due volte in Francia e una in Norvegia, sempre vincendo con Robin Bakker in sulky. L’unico passo falso è arrivato in Francia, quando un avversario mica corretto gli ha complicato la vita a Vincennes.
La batteria del Derby ha rimesso le cose a posto, anche se certo non poteva restituirgli l’imbattibilità perduta. E adesso la finale da favorito, anche se qualcuno storce il naso per il numero 3 scelto dalla premiata coppia Hagoort & Bakker: in questo modo, gli partiranno all’interno i laureati delle altre batterie, Timone Ek all’1 e Tobin Kronos al 2, con l’altro brutto cliente Tango Negro al 4.
Loro non se ne curano e con i cinque soci della Stable Why Not, la scuderia proprietaria di Tuonoblu Rex, si sono preoccupati soltanto di una cosa: di sistemare il cavallo per queste due settimane di attesa a Mirano, nell’allevamento dei Biasuzzi. Evidentemente la superstizione vale anche in Olanda: Hagoort fece lo stesso nel 2013 con un certo Robert Bi...