Corriere dello Sport (Roma)

Badelj: Ora vi racconto il perfezioni­sta Sousa

«Non si accontenta mai, è il nostro primo segreto Il Napoli? Vale lo scudetto, che sogniamo anche noi»

- SESTINI

che invece nella vita come in campo è tutt’altro. Un po’ palleggia, ma quando vede uno spazio giusto lui cerca la giocata e la trova.

Milan Badelj, una metamorfos­i, la sua, targata Sousa?

«Sotto il profilo psicologic­o è cambiato molto rispetto al passato, ma non mi piace paragonare gli allenatori, anche perché entrambi sono molto bravi e ciascuno (chiaro il riferiment­o anche a Montella, ndr) mi ha trasmesso qualcosa. Paulo mi ha dato…la spinta. Mi ha trasmesso fiducia e mi stimola: lui non si accontenta mai e a me piace così».

Chi è Borja Valero?

«E’ un giocatore impagabile. Possibile che il merito della sua trasformaz­ione sia legato alla nuova posizione in campo, anche se credo che in questa Fiorentina è la squadra ad aver trovato il suo equilibrio. Borja è bravissimo a trovare gli spazi giusti tra le linee. Per questo credo che potrà essere un’arma importante da sfruttare contro il Napoli».

Che partita si aspetta contro il Napoli?

«Sarà una bella sfida, una partita fondamenta­le, soprattutt­o per il morale. Si affrontera­nno due squadre in forma e nonostante lo stop di due settimane per gli impegni delle Nazionali io sono ottimista. La Fiorentina è una squadra forte ed ha imparato tanto dagli errori del passato, penso anche alle gare della scorsa stagione contro il Napoli».

Il primo posto è un’illusione o un progetto concreto?

«E’ un sogno. Non dobbiamo lasciarci distrarre, perché è adesso che arriva il difficile».

Che squadra è il Napoli?

«Una delle tre candidate allo scudetto».

E la Roma?

«L’altra candidata al tricolore,

Il croato durante l’intervista al Corriere dello Sport-Stadio

con la Juventus. Ci siamo anche noi, ma per ora è il nostro è un sogno».

«La Fiorentina cerca conferme al San Paolo: vale per la classifica e per il morale»

Quella contro i gialloross­i sarà anche l’occasione per rivedere Salah. Che cosa vi direte?

«Non lo so. Io so solo che è arrivato per sostituire Cuadrado, uno che pareva insostitui­bile ed ha fatto la differenza in ogni partita, senza bisogno di avere tempo per inserirsi».

«La squadra di Sarri è tra le candidate al titolo insieme con la Roma e la Juve ma la Viola ci prova»

Allan-Jorginho-Hamsik: quali i rischi nascosti dietro questo trio di centrocamp­o?

«E’ un bel trio e l’idea di sfidare un gruppo di giocatori

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