Sassari errori fatali allo sprint
Il Darussafaka vince al supplementare 83-74
Il Darussafaka, sotto di 5 ad un minuto, ringrazia, pareggia con la tripla di Preldzic e poi vola sicura nel supplementare sfruttando l'esperienza del centro Slaughter.
Il finale di 83-74 è troppo punitivo per un Banco di Sardegna che ha affrontato la gara col piglio giusto, sin
Stipcevic, 29 anni
penetrazione ai sardi, che iniziano a faticare da matti in attacco, dove non c'è più Varnado (due falli) e si sente a rimbalzo, e in aggiunta pasticcia un po' Haynes.
Il controbreak dei turchi è promosso dalle triple di Arslan (fino ad allora 0/7 da tre) e l'entrata di Preldzic rimette il punteggio in equilibrio: 27-27 al 17'. Il Banco riprende a segnare coi due liberi di Alexander e prova anche la zona, ma l'inerzia resta del Darussafaka che va al riposo sul 32-31. Nella terza frazione meglio le difese degli attacchi, però Sassari continua a concedere troppo rimbalzi offensivi ai turchi (19 dopo 30') e non ha ritmo da Haynes e canestri da Logan. L'innesto di Stipcevic ridà tono alla manovra d'attacco: il croato insieme a "Superman" Alexander ribalta il match (44-50). Rientra Haynes e segna la tripla che potrebbe chiudere la gara: +5 a 66", eppure Sassari gestisce male gli ultimi possessi, incassa la bomba del pareggio di Preldzic (poteva fare fallo senza mandare i turchi in lunetta) e sbaglia poi la rimessa dell'ultimo tiro. Nel supplementare Gordon e Slaughter hanno l'instinct killer e Sassari paga lo scotto emotivo della vittoria buttata alle ortiche.