C’è Giampaolo: «Testa libera E poi chissà...»
All'Olimpico con la Roma è una partita decisamente in salita, davanti ad una delle squadre candidate allo scudetto e dunque favorita al fischio d'inizio. Ma l'Empoli non sarà un boccone facile per la squadra di Rudi Garcia. Lo ha detto chiaro e tondo il tecnico Marco Giampaolo alla vigilia della gara. «Conosciamo lo spessore e la qualità della Roma che andiamo a incontrare e dobbiamo uscire da questa partita senza snaturarci, è inutile stare a fasciarci la testa o a crearci preoccupazioni». Parole che lasciano presagire un atteggiamento a viso aperto. «Quando si affronta una grande di solito si dice che non abbiamo nulla da perdere, ma io ai miei giocatori dico che qualcosa da perdere c'è sempre, quando c'è un confronto e ti metti in gioco. L'importante però sarà giocare con la testa libera. Non saremo la vittima sacrificale, l'importante sarà mettere in campo quello che conosciamo».
«Conosciamo quanto valgono ma noi vittime mai» Manca Saponara Tre ex tra i toscani
INVERSIONE DI TENDENZA. Qualità che l'Empoli ha fatto vedere col Sassuolo, con una bella ed importante vittoria interna che oltre a portare tre preziosi punti in classifica, ha invertito la rotta dopo due sconfitte di fila. I molti calciatori della Roma rientrati dopo gli impegni con le nazionali potrebbe essere un vantaggio per l'Empoli. «L'importante è trovare noi» ribatte Giampaolo. Del resto anche per gli azzurri toscani è stata una settimana atipica tra infortunati, squalificati e nazionali. Ed anche contro la Roma mancherà ancora il fantasista Saponara. Riflettori puntati sugli ex giallorossi arrivati in prestito alla corte di Giampaolo. Dal centrocampista argentino Leandro Paredes, che nella passata stagione Garcia ha utilizzato 10 volte (anche un gol) al portiere polacco Lukasz Skorupski (riserva di De Sanctis), che ha esordito in Champions League col Manchester City. E’ un ex anche il difensore Federico Barba, cresciuto nelle giovanili giallorosse.