De Carolis, occhio al ragazzo
Mondiale supermedi Wba: il romano sfida il 20enne Feigenbutz, che ha il ko facile
Da Roma alla conquista del mondo. O almeno di un Mondiale. Giovanni De Carolis, un altro dei nostri pugili con il borsone sempre pronto, stasera salirà sul ring della DM-Arena di Karlsruhe, praticamente a casa di Vincent Feigenbutz, che è nato e risiede appunto nella “Città a Ventaglio”.
In palio il titolo Wba ad interim dei supermedi, che il tedesco ha conquistato a luglio per ko alla terza ripresa contro il peruviano Mauricio Reynoso. L’interim deriva dal fatto, uno dei tanti aspetti paradossali che fanno male al pugilato, che lo statunitense Andre Ward sia ormai “superchampion” per la sigla in però che all’estero ha incassato tre delle cinque sconfitte rimediate in carriera (di questo, perà, solo una arrivata prima del limite). Una volta, nel gennaio 2010 in Danimarca, è stato praticamente scippato del titolo UE, contro Lolenga Mock: pari per un giudice, due punti e un punto a favore dell’avversario sugli altri cartellini. In Germania ha già combattuto, nell’ottobre 2013, per l’Intercontinentale Wbo: poco da opporre all’ex iridato Arthur Abraham, proclamato vincitore anche con dodici punti di vantaggio.
Da allora De Carolis ha messo le mani su un’altra cintura, l’Intercontinentale Ibf, e i successi su Geard Ajetovic e Mouhamed Ali Ndiaye gli hanno assicurato questa chance mondiale che da un po’ era inseguita dal suo manager Davide Buccioni. In Italia non pochi pugili di prima fila combattono anche contro il peso degli anni: questo non vale per il 31enne romano, il quale però nella circostanza dovrà vedersela con un rivale molto più giovane di lui.
Feigenbutz è infatti appena 20enne: uno dei giovani sui quali la boxe tedesca, a differenza di quanto non si riesca a fare da noi, sta puntando forte per un rapido ricambio generazionale. Ha debuttato da professionista quando aveva compiuto 16 anni da neppure tre mesi! Subito una vittoria per ko, poi un’inattesa sconfitta per kot3 al match successivo, con l’esordiente allo stesso modo: la quota del tedesco oscilla tra 1,08 e 1,15, quella di De Carolis tra 5,50 e 7,80. Attesi cinquemila spettatori, dopo che la metà dei biglietti sono volati via nei primi cinque giorni di prevendita. Per De Carolis una tifosa speciale: la moglie Veronica, con la quale gestisce la Next, palestra avviata a Monterosi, dalle parti della Via Cassia.