DE ROSSI «Che peccato la Sud vuota»
«Una gara speciale. La mia Roma merita di vincere lo scudetto, è ora»
E’ stata una partita speciale per Daniele De Rossi. Il ritorno al gol nella giornata in cui ha festeggiato le 500 presenze con la maglia della Roma. Il modo migliore per ricordare questa vittoria, visto che di gol non ne segna tanti negli ultimi tempi, da quando gioca a protezione della difesa, se non addirittura nei quattro del pacchetto arretrato. Nello scorso campionato due sole reti al suo attivo, contro il Cesena, all’andata e al ritorno. Da capitano è fiero della sua Roma: « Abbiamo vinto, siamo contenti per- ché era importante visti gli scontri diretti in calendario in questa giornata. Contro l'Empoli sarà sempre complicato, loro sono organizzati e bravi a centrocampo, faranno tutti fatica contro questa squadra. E ora pensiamo alla partita di martedì a Leverkusen, i tedeschi sono forti e ci giocheremo la qualificazione contro di loro. Il gol sotto la Curva sud vuota è un dispiacere, speriamo di risolvere questa situazione, sarebbe il regalo più bello per le mie 500 presenze».
IN GOL. E’ tornato a segnare di testa, una sua specialità: « Al contrario di altre partite abbiamo fatto molto bene sui corner, altre volte eravamo stati carenti. Abbiamo giocatori bravi di testa e lo abbiamo dimostrato. Pjanic è sempre pericoloso, sta diventando un giocatore incredibile, sempre più costante, ha qualità. Sono stato felice che abbia giocato Castan. Anche prima di Roma-Juventus Leo ha accet- tato la panchina e io l'ho sostituito in quel ruolo. Aspettiamo il suo completo recupero».
I TIFOSI. Ripensa a questo traguardo storico e lo dedica ai suoi tifosi: « Ho visto lo striscione che hanno messo per me al Colosseo, mi emoziono sempre per que- sti gesti e sento grande gratitudine, sono fortunato ad aver vissuto queste 500 partite con loro. Siamo convinti che la Roma sia attrezzata per lo scudetto, ma non è la stessa cosa che vincerlo. Siamo motivati e dopo due secondi posti c'è da fare di più per vincere. E' un sogno mio e della città, è l'ora di toglierci questa soddisfazione. Sono passati tanti anni dall'ultima volta, vediamo di vincere e se sarà l'anno giusto lo dirà il campo. Ho ancora un anno e mezzo di contratto e spero di lasciare qualcosa in più. Vorrei che i tifosi che mi hanno dedicato lo striscione fossero qui allo stadio, è una situazione fastidiosa quella che si è creata, ci devono essere delle regole che non devono intaccare i diritti dei tifosi. Spero di ritrovarli come sempre, abbiamo bisogno di loro, non è ruffianeria, senza di loro possiamo fare molto poco». La Roma ce l’ha nel cuore: « Ho vissuto tante emozioni. Cancellerei Roma-Sampdoria, senza quella sconfitta avremmo vinto il campionato. Con Ranieri quella volta abbiamo sfiorato lo scudetto, spero di vincerlo con Garcia».