Revocato lo sciopero ed è subito Panico-show
ROMA - Lo sciopero del calcio femminile è rientrato in extremis, in zona Cesarini, insomma sul filo del fischio di inizio della nuova stagione di serie A. Due giorni di grandi tensioni hanno fatto da cornice alla vigilia della prima giornata di campionato. Un avvio paradossale, con un turno spalmato su tre giorni. Ieri, quasi all’ora di pranzo, si è chiusa la querelle tra Aic e Figc. L’Aic ha ottenuto l’impegno scritto sulla ratifica su fondo di garanzia e contratti pluriennali: in sostanza il verbale della riunione del Comitato Esecutivo del 6 ottobre, in cui si era trovato l’accordo su due dei tre punti richiesti dalle giocatrici.
Nessun vinto, semplicemente perché la Figc si era già impegnata dichiarando pubblicamente le date della ratifica degli accordi presi con le calciatrici, il 22 ottobre, attraverso i giornali, in particolare il nostro, un vero e proprio documento scritto dunque, ma all’Aic non è bastato. Così siamo arrivati quasi al “novantesimo“per scongiurare un’azione penalizzante per un movimento arrivato spaccato alla resa dei conti. Nessun vincitore, semplicemente perché venerdì a sera inoltrata, la Signorile del Dipartimento calcio femminile in Lega nazionale Dilettanti annunciava che nove società su dodici avevano chiesto il rinvio. Un fallimento clamoroso. Vorremmo chiedere allora all’Aic quali sono i numeri che rendono compatti un movimento. E soprattutto che li mostrino. Alla fine è solo la vittoria del buon senso: da parte dell’Aic, ma soprattutto da parte della Figc che alla fine ha messo per iscritto il suo impegno come chiedevano le calciatrici, cosa che certamente avrebbe potuto fare prima, anche per evitare questo avvio deprimente.
Pronti via però. E la Fiorentina di Della Valle, il primo esperimento di squadra femminile affiliata alla maschile, batte il Riviera di Romagna, ripescato dopo l’uscita di scena dell’Acese: 4-0 e subito doppietta di Panico. L’altra sfida della giornata tra Tavagnacco e San Zaccaria è finita 1-1.
Tra oggi e domani in campo le altre di A ma anche la serie B, quattro gironi divisi per l’Italia, una moltitudine di calciatrici, appartenenti alla stessa Lega di quelle di A, tutelate dalla stessa Aic, destinatarie degli stessi diritti, alle quali è stato messo in mano lo striscione di protesta, punite per questo, nella partita di Coppa Italia, ma esentate dallo sciopero... Meglio così, tuttavia ci domandiamo perché e secondo quale logica. Ad ogni modo si parte e questa è l’unica cosa che conta. E calcio sia e se è donna è bello. Risultati e programma prima giornata di serie A - Ieri: Riviera Di Romagna-Fiorentina Women 0-4, Graphistudio Tavagnacco-San Zaccaria 1-1; oggi ore 14,30: Res Roma-Sudtirol Damen Bolzano, Brescia-Permac Vittorio Veneto; ore 17 Agsm Verona-San Bernardo Luserna; domani (ore 14.30) Pink Bari-Mozzanica. Classifica: Fiorentina 3 punti; Tavagnacco, San Zaccaria 1; Riviera, Res Roma, Sudtirol, Brescia, Vittorio Veneto, Verona, Luserna, Bari e Mozzanica 0.