City e United a tutta Mou risale, bene Klopp
LONDRA - Buona la prima, anche senza vittoria. Sorride Jürgen Klopp dopo il pareggio del suo Liverpool a White Hart Lane. Per ammirare il suo calcio ci vorrà ancora tempo, ma sprazzi di pressing e accelerazioni si sono visti già contro il Tottenham. Non abbastanza per vincere, ma almeno per meritare un punto, in virtù della traversa colpita da Origi; nella ripresa ci pensa Mignolet a difendere il pareggio. «Mi sono divertito, è stato un grande pomeriggio di calcio - l’analisi del tecnico tedesco -. Un debutto un po' selvaggio, ma meglio che noioso». In vetta, facili vittorie per le due sorelle di Manchester. Travolgente il City, anche senza Aguero: contro il Bournemouth ritrova il miglior Sterling protagonista di una tripletta che archivia la pratica già nella prima frazione. A referto (per due volte) Bony mentre, per gli ospiti, Murray. Autorevole anche il successo dello United sul campo dell'Everton. A Goodison Park apre le danze Schneiderlin, alla prima marcatura con la maglia dei Red Devils. Ander Herrera prima, Rooney allo scoccare dell'ora di gioco, chiudono i conti. Torna alla vittoria anche il Chelsea che con un gol per tempo stende l'Aston Villa. Sblocca il risultato Diego Costa, quindi è l'autorete di Alan Hutton ad assicurare i tre punti ai Blues. «Non siamo la squadra migliore, ma abbiamo un ottimo manager e ottimi giocatori», l'orgoglio ritrovato di Josè Mourinho a fine gara. Tutto facile per l'Arsenal in casa del Watford (Sanchez, Giroux e Ramsey). Un punto che vale oro per il Leicester a Southampton: sotto di due gol, è il sempre più sorprendente Vardy, con una doppietta a tempo scaduto, a salvare la squadra di Ranieri, e consolidare il suo primato nella classifica cannonieri (9 reti).