Callahan dà la carica alla Virtus
Oggi in casa con Agrigento «Lottiamo per i tifosi»
mostrare che i lievi progressi di gioco e in difesa possono finalmente trasformarsi in un successo.
COMBATTERE. E’ quello che si augura Craig Callahan, uno che lo scorso anno a Varese dichiarava: «Riduco al minimo le vacanze per allenarmi. Per me la pallacanestro è un impegno da 12 mesi l’anno». Pessimo esordio il suo due settimane fa, molto meglio nel derby del Lazio, quando ha realizzato 19 punti e catturato 8 rimbalzi in 35 minuti. «Agrigento deve affrontare le difficoltà dovute all’infortunio di Piazza, però ha comunque un importante nucleo di italiani costruito lo scorso anno. Dovremo usare l’esperienza maturata nelle ultime due partite di campionato: contro Derthona per noi è stata la prima vera occasione di giocare una partita tutti insieme e abbiamo avuto delle difficoltà, ma già con Ferentino siamo cresciuti, soprattutto a livello difensivo. Dobbiamo provare a sfruttare meglio la nostra fisicità, provare a catturare più palloni e combattere sempre. Essere una squadra combattiva è l’unico modo possibile per far bene in questo campionato. A Ferentino abbiamo perso di 4, e nonostante tutto alla fine della gara i nostri tifosi ci hanno applaudito. Questo ci ha dato motivazioni ancora maggiori per la partita contro Agrigento: anche noi vogliamo dimostrare quanto teniamo al loro affetto. E confermargli che, dandoci la loro fiducia, hanno fatto la scelta giusta».