REAL MADRID-LEVANTE 3-0
REAL MADRID (4-4-3): Navas; Danilo, Varane, Nacho, Marcelo; Kroos, Casemiro, Kovacic (32' st M. Llorente); Isco (24' st Jesé), Ronaldo, Bale (1' st L. Vazquez). All. Benitez. LEVANTE (5-3-2): Ruben; Simao, Feddal, Juanfran; Morales, Toño Garcia; Casadesus, José Mari (17' st Lerma), Camarasa; Roger (8' st Ghilas), Deyverson (30' st Ruben Garcia). All. Alcaraz MARCATORI: 27' pt Marcelo, 30' pt Ronaldo, 37' st Jesé. ARBITRO: Sanchez Martinez. AMMONITI: 13' pt Feddal (L), 39' pt Morales (L), 45' pt Kovacic (R), 3' st Deyverson (L), 13' st José Mari (L). NOTE: spettatori 70 mila circa. Angoli 4-4. Recupero 1' pt, 3' st. Un Real incerottato batte un Levante che avrebbe meritato ben altro risultato. Gli ospiti sprecano gli spazi lasciati dalla difesa merengue, ma la differenza, più che il gioco, la fanno Marcelo, Ronaldo e Jesé con tre lampi che portano il Real in testa alla classifica, in attesa del match di oggi del Villarreal. Benitez è ottimista: «Segniamo molto, non subiamo praticamente gol, creiamo tante occasioni e non ne subiamo molte. Ci sono piccole cose da migliorare, ma non voglio dare piste ai rivali». In vista del Psg, Bale gioca solo un tempo, ma contro i francesi servirà un cambio di marcia importante, e non solo di Gareth.
La difesa a spada tratta di Benitez però non convince, l'analisi più fedele della giornata la fa il tecnico rivale: « Né prima né dopo il 2-0 il Real ha fatto molto». Contro il modesto Levante, le merengues escono dall'impasse di un gioco lento e prevedibile solo grazie alla carica di capitan Marcelo che si confeziona, con la complicità di Ronaldo, uno splendido gol. Il raddoppio arriva da un'invenzione del portoghese che da fuori area azzecca l'angolino e mette fine a un astinenza in campionato di 400 minuti. Poi tocca a Jesé arrotondare, però il Real concede troppi contropiede ai rivali. Sicuramente le assenze pesanti - Ramos, James, Benzema, Carvajal, Pepe e Modric - hanno azzoppato un Madrid, che nonostante non abbia ancora incassato nemmeno un gol in casa in 5 partite (tra Liga e Champions) è apparso tutt'altro che solido. Al Parco dei Principi ci sarà Ramos, sugli altri infortunati invece Rafa non si sbilancia: «Mancano alcuni giorni, vedremo».