Chibsah brilla Diakité super Eder, ex giù
I ragazzi di Stellone regolano la Samp e tornano a salire in classifica Soddimo fantasia, Rosi corre, Cassano si spegne
non trova lo specchio della porta. Al 25' azione tambureggiante dei giallo-azzurri, Soddimo raccoglie una corta respinta di Pereira e crossa in area per Paganini che manca di un niente il tocco vincente.
LA SVOLTA. La Samp già sparita di scena resta addirittura negli spogliatoi dopo l'intervallo. Al primo affondo Paganini serve in profondità Rosi che scodella un invitante pallone per la testa di Daniele Ciofani, la deviazione a botta sicura è fuori di un soffio. Il Frosinone ci crede, sente che può vincere, continua ad attaccare ed all'8' raccoglie i frutti della sua supremazia. Calcio d'angolo di Soddimo, su tutti svetta Paganini che di testa infila il pallone sotto l'incrocio dei pali. Passano due minuti ed arriva il raddoppio: Daniel Ciofani serve Chibsah, perfetto lancio in profondità per Dionisi che brucia in velocità Moisander e Zukanovic e appena dentro l'area con un pallonetto di sinistro scavalca Viviano. Ovviamente è la svolta del match: un uno-due che piega del tutto la squadra di Zenga. Che continua a subire. Al 13' Dionisi tocca sulla destra per Paganini che effettua un lungo traversone sulla fascia opposta, Soddimo che non si accorge di essere solo anziché stoppare ed entrare con il pallone in porta tenta una conclusione al volo fuori bersaglio. Il Frosinone si sente pago ed amministra con oculatezza il doppio vantaggio senza correre un solo pericolo. Zenga inserisce un inconcludente Correa ed opera, a pochi minuti dal termine, un doppio cambio mandando in campo Cassani e Rodriguez, ma la Samp è spenta e smarrita, riesce ad abbozzare una sterile reazione e soltanto nel finale Cassano imbecca Eder che tenta da due passi la via del gol con un sinistro fuori dello specchio della porta. Non accade più nulla: e Stellone aggiunge tre punti d’oro alla sua classifica che assume un aspetto più confortante.
SAMMARCO (22’ ST) 6
Chiamato a sostituire Soddimo nell'ultima mezzora ha contribuito a gestire il doppio vantaggio.