La Casertana vuole tornare al comando
Le luci del "Pinto", una nobile decaduta di fronte, le telecamere di Rai Sport e il record di presenze sugli spalti. Caserta è pronta a vivere una sera che evoca i ricordi di un calcio lontano e sbiadito. La società rossoblù ha chiamato a raccolta i suoi tifosi, lanciando prezzi a ribasso per il settore popolare. C'è bisogno del supporto dell'intera piazza. All'ombra della Reggia arriva l'ambizioso Catania che non ha bisogno di presentazioni e che, nonostante l'estate tribolata e la forte penalizzazione in classifica, è già pronto a dare l'assalto ai quartieri alti della classifica.
Continuità e mentalità: questo chiede Romaniello ai suoi uomini. Nell'ultima uscita a Cosenza i campani hanno mostrato un netto calo di concentrazione nella ripresa. Bisogna ripartire da qui, correggere i propri errori e provare a piazzare il colpaccio contro un avversario che manca dalle parti casertane da oltre vent'anni. E proprio per tenere tutti sulla corda, il tecnico in settimana ha provato alcune variazioni. Nonostante la tentazione di un cambio modulo, anche stasera il 3-5-2 sarà il punto di partenza. Due i dubbi nella testa dell'allenatore e portano i nomi di Ivan Rajcic e Luis Maria Alfageme. Due big che in questa prima parte di stagione hanno visto davvero poco il campo: il primo anche per la squalifica di tre turni, retaggio della scorsa stagione, il secondo per una condizione ancora non impeccabile. Ma adesso non è certo facile lasciarli fuori, soprattutto alla luce del ko di Cosenza e gli inevitabili dubbi alimentati.
Sulla mediana l'ottimo rendimento di Capodaglio e l'inamovibilità di un giocatore di spessore come Mancosu, costringono l'allenatore a focalizzare la sua attenzione su Agyei e Rajcic potrebbe essere la scelta da alternare all'ex Benevento in questa fase. Scalpita anche Alfageme. Nonostante l'argentino sia visto come una pedina su cui puntare per l'esterno, non è da escludere una mossa a sorpresa, anche a gara in corsa, al centro dell'attacco. Casertana-Catania è anche la sfida tra due bomber che la scorsa stagione hanno condiviso l'esperienza esaltante con la maglia della Salernitana. La Casertana attende i gol pesanti di Maikol Negro, mentre il Catania si è già lasciato conquistare da Calil.
Romaniello elabora qualche alternativa Rajcic potrebbe rimpiazzare Agyei Capodaglio c’è