Per Totti l’obiettivo è l’Inter
Non è ancora guarito. Oggi farà altri controlli: torna nel derby?
Il ritorno in campo di Francesco Totti slitta ancora. Il capitano della Roma ha sostenuto una visita di controllo a Villa Stuart. Il muscolo lesionato in occasione della partita contro il Carpi del 26 settembre ha fatto registrare progressi, ma non è ancora guarito completamente e il giocatore a tutt’oggi avverte fastidio. Infatti non ha ancora ripreso a correre sul campo, quando avrebbe dovuto cominciare a farlo in questa settimana. Ora la speranza del numero dieci è quella di recuperare per il 31 ottobre contro l’Inter, ma bisognerà aspettare il prossimo controllo fissato per oggi. L’ecografia aveva evidenziato che il danno muscolare al flessore non si è completamente ricomposto. E visto che il problema riguarda la stessa area nella quale il capitano ebbe una lesione che ha lasciato una fibrosi due anni fa, è consigliabile non correre rischi, per cui il rientro potrebbe allungarsi al derby.
Garcia quindi non ha ancora un’alternativa a Dzeko per il ruolo di prima punta. Anche il bosniaco si era infortunato contro il Carpi e il tecnico francese vuole gestire senza rischi il suo recupero.
I GIORNI DI KEVIN. Intanto, c’è attesa anche per la visita di controllo di Kevin Strootman. Il centrocampista olandese, operato per la terza volta dal professor Mariani il primo settembre scorso, aspetta il via libera dall’ortopedico per riprendere a correre. Il consulto dovrebbe esserci entro la fine della settimana, poi il giocatore, alla luce dei risultati dei test funzionali, potrà passare dalla fase medica a quella tecnica.
Il lungo calvario di Kevin Strootman è cominciato il 9 marzo 2014, in occasione di una partita contro il Napoli al San Paolo. L’olandese, infortunato, fu sostituito dopo tredici minuti da Taddei e il 18 marzo 2014 è stato operato ad Amsterdam dall’equipe del professor Van Dijk, in collaborazione con i colleghi Kerkhoff e Heijboer. L’intervento durò due ore e fu archiviato con un “perfettamente riuscito”. Il 30 gennaio 2015 Strootman è stato costretto a una nuova operazione, in seguito a un altro infortunio durante il primo tempo della partita contro la Fiorentina. Dopo otto mesi di riabilitazione e appena sette gare disputate al rientro, il centrocampista è tornato a farsi operare in Olanda, dallo stesso professor Van Dijk, specalista soprattutto in traumi delle caviglie, per rimuovere un tessuto fibroso e consentire di recuperare il danno alla cartilagine.
RITORNI. In estate Strootman si è sottoposto a una serie di consulti, in Italia, Germania, Olanda e Stati Uniti. Quasi tutti gli specialisti che lo hanno visitato hanno dato indicazione chirurgica per risolvere i suoi problemi al ginocchio. Alla fine l’olandese ha deciso di affidarsi al professor Mariani. Garcia ha detto di non averlo mai visto così bene dal giorno del primo infortunio. Il suo ritorno in campo è previsto per febbraio. E i dirigenti adesso sanno che lo sfortunato centrocampista potrà tornare ad essere uno dei giocatori più importanti della squadra giallorossa.
Ci vuole altro tempo anche per Seydou Keita. Il centrocampista maliano, altro infortunato del 26 settembre, tornerà in campo a novembre.
Keita rientrerà a novembre, giorni importanti anche per Strootman tra visite e test