L’affronto dell’Inter: i big a casa
Mancini non convoca per il derby i giocatori utilizzati contro la Juve
Se ancora qualcuno aveva dei dubbi, ora non potrà far altro che cancellarli o archiviarli: per l’Inter, infatti, conta solo il calcio vero, quindi il campionato. Le amichevoli si possono anche snobbare, anche se si disputano a San Siro e se l’avversario è il Milan, che è poi il caso del Trofeo Berlusconi, in programma questa sera a San Siro. Il primo a pensarla in questo modo è Mancini, confortato in questo senso dai precedenti, ma soprattutto dal fatto che la squadra sia seconda in classifica e non possa permettersi altre battute d’arresto. Dopo i 2 punti raccolti nelle ultime 3 partite, è obbligatorio dedicare testa e gambe alla trasferta con il Palermo di sabato sera. Icardi e compagni devono tornare a tutti i costi alla vittoria e sarà più facile raggiungere l’obiettivo con l’infermeria vuota, i muscoli riposati e la mente sgombra. MEZZA SQUADRA A RIPOSO. Così si spiega il fatto che il tecnico interista, oltre ad avere comunquefissatounallenamento per stamattina, soprattutto ha escluso dalla lista dei convocati ben 12 elementi della prima squadra: tutti i titolari nel match con la Juventus, più Guarin, reduce dal doppio impegno con la Colombia. La certezza è che giocheranno dall’inizio Carrizo, Montoya, Ranocchia, Manaj e Palacio, probabile che ci sia spazio anche per Gnoukouri (mai più impiegato dopo il tempo con l’Atalanta nel primo turno di campionato), Kondogbia (prima panchina della stagione con la Juventus), insieme ai vari Nagatomo, D’Ambrosio e Biabiany. Quasi tutti non dovrebbero restare in campo più di 45', così nella ripresa toccherà ai baby della Primavera. Come peraltro era già accaduto nel derby in Cina...
PRECEDENTI. A questo proposito, probabilmente non si tratta di un errore pensare che ci sia pure un pizzico di scaramanzia. Quello di stasera, infatti, sarà già il quarto derby stagionale e l’Inter ne ha persi due, quelli amichevoli in Cina (appunto) e nel Trofeo Tim, mentre ha vinto quello di campionato, ovvero l’unico che contava davvero. Chissà che Mancini e i suoi uomini non si vogliano cautelare già per la stracittadina del girone di ritorno... Peraltro, la squadra nerazzurra ha già abbondantemente fatto capire di non gradire le amichevoli in generale. Dopo un’estate caratterizzata da sconfitte e brutte prestazioni, il trend è proseguito anche nelle due sgambate organizzate durante le due soste
Fuori gli 11 titolari più Guarin. Largo alle riserve. E anche il baby Manaj dice: «E’ un allenamento»