Corriere dello Sport (Roma)

«Scusa Bari devo batterti»

«Tornare con un’altra maglia sarà molto emozionant­e, ma darò tutto per l’Entella»

- Di Antonio Guido ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA

La prima volta di Ciccio Caputo. La prima volta da avversario contro il suo Bari. Cinque stagioni, 142 gettoni di presenza e 47 gol, uno in in più di Igor Protti, quinto cannoniere biancoross­o di tutti i tempi. Chissà quante volte se lo è immaginato, fino nei particolar­i, questo appuntamen­to tra vecchi amici, lui e il Bari. Ciccio Caputo parla da Chiavari, assecondan­do la voglia di dopo rinnovato nel gennaio scorso il contratto per altri tre anni. Però il calcio è questo. Si cambia idea in poco tempo».

Non c'era più feeling con Nicola?

«Non era una questione di feeling. Nicola all'inizio voleva tenermi però i matrimoni si fanno in due. Quando non c'è convinzion­e piena da entrambe le parti è giusto fare una scelta diversa».

Bari è il passato, adesso c'è l'Entella.

«Mi trovo benissimo anche se ho fatto solo un gol contro il Cesena. Entella è una società seria, solida».

E' non ha perso il mare.

«Chiavari è una splendida località turistica. Sto bene con la la mia famiglia, tutto procede nel migliore dei modi».

Sperava di segnare di più?

«Purtroppo ad Ascoli ho colpito una traversa, a Perugia c'è stato un salvataggi­o sulla linea quando già pensavo di aver segnato. E ho sbagliato anche un rigore col Cesena».

Proprio quel Cesena che lunedì notte ha rifilato cinque gol allo Spezia.

«Noi vincemmo con merito, ma penso che il Cesena sia tra le favorite se non per la promozione diretta sicurament­e per i play off. E' una squadra che ha giocatori importanti».

Come sempre è un campionato abbastanza equilibrat­o.

«Certo puoi perdere con l'ultima e vincere con la prima in classifica. Il Cagliari è sicurament­e più forte di tutti ma dopo aver perso a Pescara è caduto anche a Novara. Quest'anno ci si può aspettare di tutto».

Nessuno però si aspettava la figuraccia del Bari a Terni.

«Non so cosa sia successo, quali siano le cause che hanno determinat­o un risultato del genere».

Da una stagione all'altra sembra che sia cambiato poco. Anche allora si passò da un tonfo all'altro ad ampi intervalli.

«Vero, sembra il cammino dello scorso campionato però quest'anno il Bari è molto più forte. Una squadra completa per i giocatori che ha, poi sta a loro fare risultato».

Pronti via, una doppietta a testa per Maniero e De Luca ma ora davanti fanno fatica.

«Bisogna solo dargli fiducia e i risultatia­rriveranno.Quest'annostanno­faticandou­npo'tutti, da Cacia a Cocco che l'anno scorso ha fatto 19 gol».

Spera di segnare al San Nicola?

«Andrò in campo per dare il massimo poi se arriva il gol sarà tanto di guadagnato».

Vuol salutare qualcuno ?

«Come sempre saluto tutti i tifosi del Bari e li ringrazio per gli anni vissuti con loro».

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LAPRESSE Francesco Caputo, attaccante dell’Entella, ex Bari

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