L’ALLENATORE
SCHMIDT 5,5
Non è stata una partita, ma tre partite in una. Schmidt ne gioca bene due e sbaglia quella di mezzo. La prima è tutta del Bayer, che ha forza e intelligenza, si vede che il tecnico l’ha preparata bene. Non ci capisce più nulla, però, quando la Roma alza il ritmo. In quel momento, Schmidt dovrebbe reagire e non lo fa. Ma ecco la terza gara, i cambi giusti, a cominciare da quello di Mehmedi, e dalla disfatta questo pari diventa un successone per il Bayer che va al secondo da solo.