Passo falso, Bari bloccato
I biancorossi non sfondano, l’Entella prende un punto
BARI (4-3-3): Guarna 6; Sabelli 5,5 Di Cesare 6 Contini 5 Del Grosso 5; Romizi 5,5 (1’ st Defendi 5,5 31’ st Sansone sv) Porcari 5,5 Valiani 6; Rosina 6,5 Maniero 5 De Luca 5 (12’ st Boateng 6). A disp.: Micai Donati Di Noia Puscas Rada Donkor. Allenatore: Nicola 5 Falli commessi: 12 Fuorigioco fatti: 0 ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci 6; Belli 6 Ceccarelli 6,5 Pellizzer 6 Keita 5; Statti 6 (43’ pt Fazzi 6) Palermo 5,5 (32’ st Zanon sv) Volpe 5,5; Costa Ferreira 6,5; Caputo 6 Masucci 5,5 (24’ st Cutolo 5). A disp.: Paroni Gerli Troiano Sini Sforzini Petkovic. Allenatore: Aglietti 6 Falli commessi: 12 Fuorigioco fatti: 0 ARBITRO: Saia di Palermo 6. Guardalinee: Colella e Intagliata Quarto uomo: Robilotta ESPULSO: Keita (E) al 30 st per doppia ammonizione. AMMONITI: 25’ Porcari (B) 29’ Romizi (B) 14’ st Palermo (E) 19’ Contini (B) per gioco falloso, 28’ Iacobucci (E) per comportamento non regolamentare. NOTE: Spettatori 16.704. Paganti 5.678 per un incasso di 26.999,70 euro, rateo abbonati 59.179,52 pari a 11.026 tessere. Angoli: 5 a 5. Recupero: pt 2 st 3 . Un altro mezzo passo falso. Volano i fischi contro Nicola e i suoi ragazzi. E’ proprio un momentaccio per il Bari. Dopo il disastro di Terni, si accontenta di un pareggino con l’Entella rimasto in dieci nell’ultimo quarto d’ora. Un punto in due partite è una media troppo bassa per chi è obbligato a coltivare sogni di grandezza. D’accordo, non è un Bari in disarmo, allo sbando, e nemmeno disposto ad arrendersi. Basta vedere con quanta determinazione i giocatori hanno cercato di tornare al successo. E’ semplicemente una squadra senza guida, che procede a tentoni, con rabbia ma senza lampi e lucidità. Così, mentre il Bari arranca, il campionato va avanti e il treno per la promozione non aspetta. Il Crotone vola, è già lontano, in due partite ha guadagnato cinque punti sul Bari, che si è visto scavalcare da due rivali pericolosi come Cesena e Livorno e dopo essere stato raggiunto da Pescara e Brescia. Unica magra consolazione il quinto posto, ma se continua così rischia di uscire presto dalla zona play off.
Un Bari prevedibile, incapace di esprimere tutto il suo notevole potenziale. Non riesce a trovare le necessarie risorse offensive per andare in gol. Rosina le ha tentate tutte facendo partire due grandi fucilate nei finali di tempo senza molta fortuna. E siccome nel calcio quasi tutto è relativo, bisogna riconoscere anche i meriti dell’Entella che ha fatto la sua partita arrivando dalle parti di Guarna, complici anche alcuni errori difensivi. Solo per un soffio Ciccio Caputo in chiusura di match non è riuscito a segnare il gol della vendetta, mandando il pallone a fil di palo.