Perugia, il derby è tutto tuo
Ardemagni decide dal dischetto e regala tre punti fondamentali. Poca Ternana, Breda ko
TERNANA-PERUGIA
0-1
TERNANA (4-2-3-1): Mazzoni 6; Zanon 6, Gonzalez 6, Masi 5,5 Vitale 6; Busellato 5,5, Coppola 6 (21'st Gondo 5,5); Belloni 6 (21'st Dianda 6), Signorelli 6,5 (30'pt Falletti 6), Furlan 5,5; Avenatti 5,5. A disp.: Sala, Valjent,Meccariello,Dugandzic,Janse, Palumbo. All.: Breda 5,5 Falli commessi: 14 Fuorigioco fatti: 2 PERUGIA (4-2-3-1): Rosati 6,5; Del Prete 6, Volta 6,5, Belmonte 6,5, Alhassan 6; Della Rocca 6,5, Rizzo 6,5 (18'st Zeble 6,5); Fabinho 6 (21'st Drolè 6), Zapata 6 (13'st Lanzafame 6), Spinazzola 6; Ardemagni 6,5. A disp.: Zima, Comotto, Rossi, Di Carmine, Mancini, Parigini. All.: Bisoli 6,5 Falli commessi: 16 Fuorigioco fatti: 1 ARBITRO: Maresca di Napoli 5 Guardalinee: Del Giovane e De Meo Quarto uomo: Di Paolo MARCATORE: 12'st Ardemagni (P, rigore) AMMONITI: 16' Busellato (T) gioco falloso, 32'pt Alhassan (P) gf, 12'st Masi (T) gf, 13'st Ardemagni (P) cnr, 22'st Gondo (T) gf, 32'st Drolè (P) cnr, 45'st Lanzafame (P) gf. NOTE: spettatori 12 mila circa, di cui 1.290 perugini. Paganti 8.724 per un incasso di 95.941,80 euro. Abbonati 1.729, rateo di 9.659,68. Angoli: 6-3. Rec.3'pte4'st.Intribunailpresidente della Lega Serie B Andrea Abodi. Il Perugia si prende il derby umbro con un rigore discutibile guadagnato con mestiere e poi trasformato da Ardemagni, Bisoli torna al successo dopo 8 giornate e allontana lo spettro di una crisi strisciante che aveva fatto scivolare la sua squadra terribilmente giù in classifica. Esulta il presidente Santopadre per un successo non scontato, impreca la Ternana, costretta tuttavia a riflettere sui propri limiti prima ancora che su errori evidenti in zona gol dove manca concretezza e l'uomo risolutivo in attesa del vero Avenatti messo poche volte in condizione di offendere e impreciso di suo.
BRUTTO DERBY. E' stata una gara combattuta e bruttina, condizionata dal risultato da inseguire a tutti i costi e dalla possibilità di precipitare ancora più giù. Alla fine è stato un solo episodio a deciderla: il contatto tra Masi e Ardemagni nel corpo a corpo ingaggiato appena dentro l'area rossoverde che l'ex atalantino vince d'astuzia prima di sprofondare a terra accentuando la caduta. Maresca, però, non ha avuto dubbi a decretare il calcio di rigore e ad ammonire il difensore ternano che, sorpreso due volte, sostiene di non aver mai toccato l'avversario. Dal dischetto è lo stesso Ardemagni a trovare l'angolino alla sinistra di Mazzoni che intuisce ma non ci arriva. L'arbitro napoletano non vedrà poi un intervento di Volta su Falletti che fa urlare i padroni di casa. Ma tutto avviene fuori aria. Una volta in vantaggio, Bisoli è stato abile a difendere il risultato, chiudendo ogni spazio sulle fasce e intasando il centrocampo, riuscendo peraltro a ripartire alla prima opportunità. Avrebbe potuto raddoppiare il Perugia, sciupa. La palla del possibile aggancio capita all'ultimo assalto a Masi che si produce in una sforbiciata tanto pretestuosa quanto inutile. Il Perugia si prende il derby tornando a vincere dopo 8 giornate e si concentra sul Cagliari in arrivo al Curi. Un altro incrocio da non fallire come quello di Breda a Latina con un centrocampo da inventare e tanta rabbia dentro.