Milinkovic e Klose colpi di classe
Grande partita anche per Lulic Candreva vicino al gol. Onazi e Mauricio interventi perfetti FELIPE ANDERSON 8
Quattro gol nelle ultime tre partite, un’altra doppietta al Torino dopo quella del marzo scorso. A tutta fascia, a tutto gas, a tutto Felipe. E’ tornato lui. Brilla. Cavalcate, zampate, fucilate, coperture in difesa, assalti in avanti. Ha fatto il terzino, l’ala, l’attaccante, l’uomoLazio.
LULIC 7,5
Un gol segnato, un eurogol sfiorato (palla volante, tiro alle stelle), l’assist per il raddoppio di Felipe, le discese per attaccare Peres. Un gigante della corsa e della volontà.
MILINKOVIC 7,5
Numeri da 10 puro. Nel primo tempo ha corso più di tutti (6 chilometri percorsi, record della prima fase), nel secondo tempo ha creato 4 occasioni giocando di sponda, facendo da boa, servendo palloni anche di tacco. Sua la spizzata che ha azionato il 2-0. Peccato per un clamoroso liscio.
PIOLI (ALL.) 7,5
Non ha preso gol e ha inanellato un’altra vittoria all’Olimpico. Il turnover funziona a suo piacimento. E Felipe è davvero rinato.
KLOSE 7
Due assist come due gol. Uno a Lulic: scatto felino e pallone appoggiato dolcemente di testa. Uno a Felipe (2-0): esterno destro elegantissimo. Decisivo con naturalezza, solo i campioni sanno incidere così. Per lui standing ovation finale, se l’è meritata tutta.
MAURICIO 7
Ha reagito tenendo bloccati i nervi e l’impeto. Un recupero finale in spaccata, un altro paio di salvataggi, interventi più puliti, un solo giallo anziché due. Il più “cattivo” della A (per cartellini) è stato tra i più bravi ieri.
ONAZI 7
Ha azzeccato i tempi delle coperture, doveva riscattarsi anche lui. S’è sintonizzato bene con Biglia, s’è dannato l’anima per tutta la partita.
CANDREVA 6,5
Tiri a raffica, niente gol, ma arriverà, ci va vicino. Un gol, di testa, in realtà l’ha segnato (in fuorigioco). Quando s’è potuto allargare sulla fascia (ha giocato più a sinistra) ha dato il meglio. Pioli l’ha ringraziato per il pressing, dopo i 90 minuti europei è stato stoico. Applausi anche per lui.
MARCHETTI 6,5
Dal suo lancio millimetrico è nata l’azione del 2-0. Dominatore dell’area, più forte del dolore alle costole (quando si tuffa cerca sempre di fare attenzione). Il solito miracolo all’incrocio (su Peres) per segnalarsi come noto supereroe.
BASTA 6,5
E’ l’ala di destra, non solo il