Bari, Nicola come Mangia: serve il salto di qualità
Nicola riparte da sè, ma deve cambiare rotta. Deve farlo in fretta. I tifosi non sono più disposti a pazientare. I fischi con l'Entella un segnale chiarissimo. Il presidente Gianluca Paparesta sparge e finge ottimismo sperando che s'intraveda una luce che porti fuori questo Bari da una sconsolante mediocrità. Ma si aspetta che da Vercelli in poi arrivino nell'ordine: risultato e chiari segnali di miglioramento sul piano del gioco. Ma più di tutti: il risultato. Perché il Bari non può più perdere terreno, perché un altro stop significherebbe mettere tutto in discussione. In due sole giornate il Crotone ha distanziato il Bari di ben cinque lunghezze isolandosi al comando della classifica. Staccatissimo anche dal Cagliari il Bari, uscito malconcio dalla trasferta di Terni, ha confermato i suoi disagi anche con il ripescato Entella, facendo un balzo all'indietro dalla seconda alla quinta fila, quasi al limite della zona play off.
TUTTO A GALLA. Certi problemi della squadra non sono recentissimi. Ma la vittoria in rimonta con lo Spezia e i tre successi consecutivi contro Avellino, Latina e Lanciano hanno permesso di ridimensionarli o addirittura di nasconderli. Con gli ultimi tre schiaffoni presi sul campo della Ternana fanalino di coda, invece è venuto tutto a galla. Il terzo pareggio senza gol certifica la difficoltà della squadra a trovare la via del gol insieme con i suoi uomini più attesi, segnatamente Maniero, Rosina . Sansone, De Luca. Giocatori in grado con la loro varietà di colpi di fare la differenza ovunque. Ma è anche un Bari che nelle ultime partite, anche quelle vinte ha denunciato clamorose amnesie in difesa facendo regali generosissimi agli avversari. Un Bari che soffre sugli esterni e in mezzo con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
COME MANGIA. Dunque Nicola, forte della fiducia che il presidente Paparesta gli ha pubblicamente espresso, ha il dovere di rimettere a posto la squadra. Rapidamente perchè di punti ne ha già persi parecchi per le potenzialità che i giocatori possono esprimere. Ma adesso attenzione alla Pro Vercelli che l'anno scorso inflisse un sonoro tre a zero al Bari di Mangia che, guarda caso, alla 9ª aveva gli stessi 15 punti di Nicola. Se stavolta invece il Bari riuscisse a fare il colpaccio sarebbe un significativo passo avanti.
La squadra ha gli stessi punti di un anno fa alla 9ª Vercelli è già un bivio importante