Foggia e Andria: Macchè combine!
I patron Fares e Montemurro: Ipotesi indegne, quereleremo Federbet
La bomba è scoppiata l’altro ieri sera. Con un comunicato, pubblicato anche sulla propria pagina Facebook, Federbet (federazione internazionale di operatori di scommesse) senza troppi giri di parole accusa: «Combine in FoggiaAndria». E aggiunge: «Mentre la Lega Pro organizza il Security Day assieme a Sportradar vantando un impegno quinquennale nella lotta al match-fixing (impegno peraltro smentito dalle indagini prima di Cremona e quindi di Catanzaro e Catania), Federbet denuncia un nuovo caso di combine che vede prota- goniste due compagini della stessa Lega Pro: Foggia e Fidelis Andria». Oggetto del contendere dunque il derby giocato sabato scorso allo Zaccheria, vinto dal Foggia al 94’ con rete di Iemmello (e conseguenti vibranti proteste del club biancoazzurro a fine partita per la beffa patita).
A Foggia l’ira nei confronti della Federbet, si è tradotta nell’annuncio di una querela nei confronti di questa federazione. «L'avvocato del club si è già messo in movimento per «tutelare il nome della società in tutte le sedi». Il presidente, Lucio Fares, esprime il suo sconcerto: «Perché si dà per scontato che Foggia e Andria si siano rese responsabili di una combine senza alcun fondamento. Il nostro club è cristallino, siamo a disposizione della procura fe- derale, della Lega Pro e della magistratura ordinaria per qualunque chiarimento».
“GRAVISSIME AFFERMAZIONI”. Il Foggia calcio in una nota de- nuncia il «contenuto gravissimo delle affermazioni della Federbet, del tutto prive di fondamento. Affermazioni tanto più gravi in quanto l'autore (il presidente Francesco Baranca, ndc) non si limita a formulare dubbi o congetture (che pure sarebbero di per sé gravemente lesive dell'onore e della reputazione della società tutta) ma prospetta certezze ed illazioni con la sicumera di chi ha in mano una verità inconfutabile. Trattasi di un metodo inaccettabile ed indegno di chi - pur in astratto - pretende di tutelare gli interessi della collettività. Facciamo semplicemente osservare che le affermazio- ni, oltre che false, sono palesemente prive di logica, posto che il Foggia ha segnato a tempo abbondantemente scaduto, fatto di per sé imprevedibile: il che la dice lunga sulla gratuità dell'affermazione. La società provvederà immediatamente a tutelare il buon nome del Foggia Calcio e dei propri atleti nelle opportune sedi».
Non meno irritata e offesa è la reazione ad Andria dove, alla notizia della presunta combine nel derby di Foggia che la Federbet ha denunciato, è stato subito stilato un comunicato stampa ufficiale di smentita. L'Andria si è dichiarata assolutamente ti di combine. Il presidente della Fidelis, Paolo Montemurro parla di grave danno all'immagine della società e l'azione legale preannunciata adesso è concreta. «Abbiamo dato mandato al nostro legale per tutelare il club e richiedere un risarcimento danni. Tutta questa vicenda è assurda e priva di qualsiasi fondamento. A noi, peraltro, non è ancora chiaro chi siano la Federbet e il suo segretario per lanciare così gravi accuse».
Il numero uno andriese: «Illecito? Noi battuti al 93’ da un gol contestato a lungo per offside»