Curry, show d’apertura: 40 punti!
L’asso dei Warriors riceve l’anello e stende i Pelicans
to nell'ultima frazione, ma la sua partita era già finita. Ancora una volta da MVP. « E’ quello per cui siamo preparati - ha poi detto Curry, un altro avvertimento a chi spera di vincere qualcosa nel 2016 -. Essere pronti per cogliere il momento: gioire per le celebrazioni e le cerimonie, divertirsi, scherzare, ballare, ma poi concentrarsi sulla partita. Sarebbe stato brutto da campioni in carica cominciare con uno 0-1. Adesso l'umore è molto migliore e vogliamo continuare a mantenere questa atmosfera».
MVP. L'Oracle Arena gremita, quasi 20.000 spettatori, e un coro assordante, « MVPMVP » , che ha accompagnato Curry fin dalla consegna degli anelli. « E’ stato un momento incredibile - ha aggiunto la stella di Golden State - mi è venuta la pelle d'oca rivivendo tutto quello che abbiamo passato». Non c'era però sulla panchina dei Warriors coach Steve Kerr, per i postumi di un intervento alla schiena: ancora non si sa quando potrà rientrare, però ha parlato alla squadra anche nell'intervallo, e ha consigliato Luke Walton che ha avuto l'onore di guidare i campioni nella prima partita ufficiale della nuova stagione. Risultati: Atlanta-Detroit 94-106 (Schroder 20, Caldwell-Pope 21); Chicago-Cleveland 97-95 (Mirotic 19, James 25); Golden State-New Orleans 111-95 (Curry 40, Davis 18).